Saldo positivo tra assunzioni e cessazioni, pari a 33 mila posizioni lavorative, nel bimestre luglio-agosto, che sale a oltre 300 mila posizioni lavorative calcolando l’andamento nei primi otto mesi dell’anno in corso.

Il dato è riportato nella nota congiunta di settembre “Il mercato del lavoro: dati e analisi” a cura del Ministero del lavoro, Banca d’Italia e Anpal, redatta sulla base delle Comunicazioni obbligatorie e delle Dichiarazioni di immediata disponibilità al lavoro (DID).

Saldo positivo anche dei rapporti di lavoro dipendente a tempo indeterminato sottoscritti a luglio-agosto (+67 mila), mentre è negativo quello dei rapporti a termine (-23 mila). 

Nei primi otto mesi dell’anno la crescita dell’occupazione femminile è stata inferiore rispetto a quella maschile: i saldi sono stati rispettivamente +129 mila e +183 mila unità.

Tenendo conto dei dati raccolti con le dichiarazioni di immediata disponibilità al lavoro, si registra una diminuzione della disoccupazione: il calo nei primi sette mesi dell’anno è stato pari a circa 334 mila unità, inferiore di circa 77 mila unità rispetto al corrispondente periodo del 2021. 

Per ulteriori dettagli consulta la nota “Il mercato del lavoro: dati e analisi” di settembre 2022.