Aiuti di Stato. Nuova consultazione UE sul quadro temporaneo di crisi

Pubblicato Venerdì, 28 ottobre 2022

Dopo una prima consultazione avviata lo scorso 5 ottobre, la Commissione europea ha deciso di consultare nuovamente gli Stati membri sulla proroga e sull'adeguamento del quadro temporaneo di crisi degli aiuti di Stato a sostegno dell'economia nel contesto della guerra della Russia contro l'Ucraina, adottato la prima volta il 23 marzo 2022.

La decisione è stata assunta tenendo conto del feedback già ricevuto dagli Stati membri e alla luce del recente regolamento su un intervento di emergenza per far fronte ai prezzi elevati dell'energia (" regolamento (UE) 2022/1854 ") e della proposta della Commissione su un nuovo regolamento di emergenza.

Le modifiche proposte integrano il regolamento (UE) 2022/1854 e mirano a garantire che il quadro temporaneo di crisi continui a consentire agli Stati membri di fornire il sostegno necessario e proporzionato all'economia garantendo nel contempo parità di condizioni.

Le eventuali modifiche su cui la Commissione vuole conoscere l’orientamento degli Stati membri sono in particolare relative a:

- un adeguamento mirato per ampliare la possibilità per gli Stati membri di fornire garanzie pubbliche alle società energetiche al fine di coprire le garanzie finanziarie per le loro attività di negoziazione alla luce dei prezzi correnti di mercato e della volatilità; 

- ulteriori adeguamenti per consentire agli Stati membri di fornire sostegno alle imprese colpite da prezzi elevati dell'energia. 

La Commissione intende adottare il quadro temporaneo di crisi rivisto entro la fine di ottobre, tenendo conto del feedback ricevuto dagli Stati membri e, se del caso, degli elementi della proposta della Commissione su un nuovo regolamento di emergenza per affrontare i prezzi elevati del gas nella UE e garantire la sicurezza dell'approvvigionamento quest'inverno.  

Il quadro temporaneo di crisi degli aiuti di Stato, adottato il 23 marzo 2022 e già modificato lo scorso 20 luglio, consente agli Stati membri di utilizzare la flessibilità prevista dalle norme sugli aiuti di Stato per sostenere l'economia nel contesto della guerra della Russia contro l'Ucraina.

Il Temporary Crisis Framework, come attualmente in vigore, è applicabile fino al 31 dicembre 2022 per le misure di sostegno alla liquidità e per le misure a copertura dell'aumento dei costi energetici. Gli aiuti a sostegno dell'introduzione delle energie rinnovabili e della decarbonizzazione del settore possono essere concessi fino alla fine di giugno 2023.

Maggiori informazioni sono disponibili sul sito della Commissione europea, nella sezione dedicata la Quadro temporaneo di crisi