REACT-EU, nuovi fondi in Italia per lavoratori, datori di lavoro e competenze

Pubblicato Lunedì, 21 novembre 2022

Aumentare le assunzioni di giovani e donne, migliorare le competenze dei lavoratori e delle persone in cerca di lavoro e sostenere la ripresa economica del paese. Queste tre finalità sono alla base di un nuovo finanziamento all’Italia di 1,5 miliardi di euro nell’ambito di REACT-EU, annunciato lo scorso 18 novembre.

I fondi saranno messi a disposizione in aggiunta ai precedenti 4,5 miliardi di euro erogati per un sostegno analogo nell'ambito del programma operativo nazionale "Sistemi di politiche attive per l'occupazione", finanziato dal Fondo sociale europeo (FSE), inizialmente proposto nel settembre 2021.

Il nuovo finanziamento sosterrà:

• la creazione di posti di lavoro nelle regioni meridionali: 1,2 miliardi di euro consentono di ridurre del 30% i contributi previdenziali a carico delle piccole imprese per i loro lavoratori nelle regioni Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia e Sardegna. Per essere ammissibili, le imprese devono impiegare i lavoratori per almeno nove mesi dopo la presentazione della richiesta di riduzione;

• l'occupazione giovanile: 139,1 milioni di euro sono destinati a ridurre i contributi previdenziali a carico dei datori di lavoro che nel corso del 2022 assumono persone di età inferiore a 36 anni con contratti a tempo indeterminato, una misura di cui si prevede usufruiranno oltre 48.000 giovani;

• l'assunzione di donne: 88,5 milioni di euro sono destinati a ridurre (entro il limite di 6.000 euro l'anno) i contributi previdenziali a carico dei datori di lavoro che nel corso del 2022 assumono donne, una misura di cui si prevede usufruiranno oltre 54.000 donne;

• la formazione nel campo delle competenze verdi e digitali: quasi 280.000 euro provenienti dal "Fondo nuove competenze" compensano le ore durante le quali il personale partecipa a corsi di formazione per acquisire nuove competenze verdi e digitali, una misura di cui si prevede usufruiranno oltre 5.700 imprese.

Con l'approvazione di questi fondi, l'Italia riceverà in totale 14,4 miliardi di euro nell'ambito di REACT-EU per stimolare la ripresa e incentivare gli investimenti nelle transizioni verde e digitale.

Nell'ambito di NextGenerationEU, REACT-EU fornisce un'integrazione di 50,6 miliardi di euro (a prezzi correnti) nel corso del 2021 e del 2022 a favore dei programmi della politica di coesione di tutti gli Stati membri per il periodo 2014-2020. Le misure si concentrano sul sostegno alla resilienza del mercato del lavoro, all'occupazione, alle piccole e medie imprese e alle famiglie a basso reddito, oltre a gettare basi adeguate alle esigenze future per le transizioni verde e digitale e per una ripresa socioeconomica sostenibile.