Anno europeo della gioventù, quale bilancio per il 2022?

Pubblicato Venerdì, 27 gennaio 2023

"Dovremmo lasciare il mondo un posto migliore per la prossima generazione" e quindi, "è tempo di sancire la solidarietà tra generazioni”. Nel suo discorso sull’Unione la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen aveva sottolineato la centralità che avrebbero avuto i giovani durante il suo mandato.

In quest’ottica rientra la scelta di promuovere il 2022 come Anno europeo della gioventù (EYY22).

Ormai giunti alla conclusione di questa iniziativa, il Parlamento europeo ha pubblicato una sintesi (“Legacy of the 2022 European Year of Youth”) di ciò che è stato condotto al livello Ue per avviare un primo bilancio, ma entro il 2023 la Commissione presenterà una relazione completa sull'attuazione, sui risultati e una valutazione complessiva delle iniziative EYY22. La relazione dovrebbe includere, inoltre, anche le idee per “ulteriori comuni sforzi nel campo della gioventù per consolidare l'eredità dell'Anno”.

La Conferenza sul Futuro dell’Europa ha segnato un momento importante per la partecipazione dei giovani alle politiche europee, con un apporto critico e costruttivo sui temi trattati.

Questa prima analisi del Parlamento europeo introduce alle azioni che nel 2022 i giovani hanno avuto l’opportunità di seguire nell’ apprendimento e nell’impegno civico, nello scoprire altre culture, migliorare le prospettive occupazionali, condividere idee e, in generale, ampliare i propri orizzonti.

Per approfondire consulta il documento “Legacy of the 2022 European Year of Youth”.