Ocse, l’EDPC: ”Lavorare insieme per costruire sistemi educativi efficaci”

Pubblicato Martedì, 13 dicembre 2022

Impegno a sfruttare l'opportunità della ripresa post-COVID nell'istruzione per creare una visione audace per il futuro dell'apprendimento e a sviluppare sistemi educativi che aiutino ogni studente a raggiungere il proprio potenziale promuovendo una varietà di percorsi di apprendimento ed ambienti di apprendimento innovativi e garantendo un insegnamento di alta qualità, incluso un efficace sviluppo professionale degli educatori durante tutta la loro carriera. Questi gli impegni principali assunti nella riunione ministeriale del Comitato per le Politiche dell’Istruzione (EDPC) dell’OCSE, lo scorso 8 dicembre a Parigi.

L’incontro fra i ministri, ambasciatori e delegati dei 38 Paesi membri dell’OCSE (più i 4 in adesione, Brasile, Croazia, Perù e Romania) si è svolto con l’obiettivo di definire gli orientamenti del lavoro futuro in seno all’organizzazione internazionale, con lo scopo di costruire sistemi educativi efficaci e contribuire a uno sviluppo economico e sociale più sostenibile e inclusivo.

Partecipando ai lavori il ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara ho sottoposto all’assemblea tre proposte per migliorare l’attuale sistema educativo: promuovere una riunione straordinaria con ministri delle finanze e ministri dell’istruzione per favorire politiche che portino all’aumento dei fondi per la scuola, mettere allo studio nuove forme di finanziamento dell'istruzione, realizzare una banca dati comune che raccolga le migliori pratiche messe in atto dai Paesi per combattere l’abbandono e l’insuccesso scolastico.

A conclusione dell’incontro, il Comitato per le Politiche dell’Istruzione ha sintetizzato la propria visione e gli obiettivi per il futuro:
- sostegno all'apprendimento lungo tutto l'arco della vita, dalla nascita al lavoro e oltre;
- impegno ad aiutare gli studenti a sviluppare competenze per un mondo digitale, verde, inclusivo e democratico che bilanci la crescita degli individui e il benessere economico, sociale e ambientale delle società;
- richiesta all'OCSE, attraverso l'EDPC, e in collaborazione con altri comitati OCSE pertinenti di: costruire una nuova visione per lo sviluppo delle competenze che tenga il passo con i cambiamenti nelle società e nelle economie e supporti la transizione verso l'azzeramento delle risorse nette; sostenere i paesi per promuovere la sostenibilità ambientale attraverso l'educazione; sostenere i paesi nello sviluppo di strategie per responsabilizzare e sostenere adeguatamente tutti gli studenti per costruire competenze di base e trasferibili per i mercati del lavoro attuali e futuri, nonché per le democrazie digitali e verdi.

Il Comitato ha inoltre ricordato la necessità di sostenere i paesi affinché collaborino con diverse parti sociali, comunità, imprese e studenti per anticipare le future esigenze di competenze nelle economie, nelle società e nei mercati del lavoro in continua trasformazione; di esplorare approcci per misurare i risultati dell'istruzione e della formazione per tutti i sottogruppi della popolazione e rafforzare l'analisi delle indagini OCSE in una prospettiva di corso della vita e sostenere i paesi per integrare meglio il mondo dell'apprendimento con il mondo del lavoro nell'istruzione, nella formazione, nel miglioramento delle competenze e nella riqualificazione.

Approfondimenti sugli esiti dell'incontro sono disponibili sul sito web OCSE