Lo scorso 14 dicembre si è tenuta la Conferenza Semplificazione e Coerenza: verso la valutazione di sostenibilità delle politiche pubbliche, organizzata dalla DG EC del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica - in collaborazione con ISTAT - nell’ambito del Progetto CReIAMO PA - L2WP1.

L’evento, di carattere tecnico operativo, si è concentrato sul tema della governance dei flussi informativi per il monitoraggio integrato degli obiettivi di sostenibilità della rinnovata Strategia Nazionale per lo Sviluppo Sostenibile 2022 (SNSvS), da intendersi come la declinazione nazionale dell’Agenda 2030 in Italia. La SNSvS è stata costruita secondo un processo partecipativo molto ampio, che è iniziato nel 2021, e che ha visto coinvolti soggetti istituzionali e non che compongono il cosiddetto “sistema degli attori SNSvS” (amministrazioni centrali, regionali, metropolitani, società civile e attori non-statali riuniti nel Forum per lo Sviluppo Sostenibile).

Obiettivo della Conferenza è stato quello di continuare con il sistema degli attori SNSvS, il percorso avviato e quindi di favorire e supportare la piena coerenza delle politiche per lo sviluppo sostenibile.
Con specifico riferimento alla valutazione del contributo delle politiche pubbliche all’attuazione della Strategia Nazionale per lo Sviluppo Sostenibile e dell’Agenda 2030 hanno partecipato alla Conferenza rappresentanti di ISTAT, MASE, ISPRA che si occupano del monitoraggio degli SDG a livello nazionale e rappresentanti di MEF e DPCoe dei principali programmi di investimento pubblico (PNRR e Politiche di coesione) che forniranno un contributo rilevante per il monitoraggio degli obiettivi di sostenibilità.

Nella seconda parte della mattinata è stata organizzata la Tavola Rotonda sulle Strategie Regionali per lo Sviluppo Sostenibile (SRSvS) incentrata sui quadri per la valutazione di sostenibilità: i rappresentanti di Regione Lazio, Regione Liguria, Regione Sardegna e di Tecnostruttura delle Regioni sono stati inviatati a testimoniare esempi a livello avanzato di coerenza delle politiche pubbliche per lo sviluppo sostenibile a livello territoriale. Le Regioni hanno illustrato le esperienze condotte nella costruzione delle compiute SRSvS, mentre Tecnostruttura ha trattato della ideazione di un modello di monitoraggio e programmazione integrata realizzato nell’ambito della rilevazione annuale confluente nel monitoraggio del PNR-PNRR; sono pertanto emersi spunti di riflessione utili per consolidare percorsi collaborativi inter-istituzionali per la rinnovata Strategia nazionale, nonché per l’implementazione di modelli comuni per la valutazione dei contributi delle diverse politiche pubbliche al raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità.

M.B.