Consiglio UE: la Svezia assume la presidenza semestrale

Pubblicato Lunedì, 09 gennaio 2023

Il sostegno all'Ucraina e un'azione incentrata sulla transizione verde e sulla competitività della UE sono tra le principali azioni che caratterizzeranno il semestre di presidenza svedese del Consiglio dell'Unione europea, che ha preso il via il 1° gennaio e terminerà il 30 giugno 2023.

“Costruire la sicurezza per i cittadini della UE, rafforzare il sostegno all'Ucraina e far fronte alla transizione climatica sono ora compiti cruciali. Durante la presidenza svedese, daremo inoltre la priorità al mantenimento di una forte leadership europea nella transizione verso un'economia senza combustibili fossili e a un programma chiaro per promuovere la competitività”, ha spiegato il premier svedese Ulf Kristersson, illustrando le priorità della presidenza del Consiglio.

Le priorità presentate sono state individuate da Kristersson in quattro punti principali:

Sicurezza – unità. La presidenza svedese darà la priorità al continuo sostegno economico e militare all'Ucraina, nonché al sostegno al percorso dell'Ucraina verso l'UE. Ciò richiederà ulteriori sforzi a livello nazionale e dell'UE. Sono necessari ulteriori passi per la ricostruzione e la riforma verso l'integrazione nell'UE. Per rafforzare la sicurezza della nostra Unione e dei nostri cittadini, dobbiamo costruire il consenso verso una solida politica europea di sicurezza e difesa, in stretta collaborazione con i partner.

Competitività. Un'attenzione simultanea sugli sforzi per guidare la crescita economica rimane necessaria per affrontare le nostre sfide a lungo termine. La forza, la resilienza e la posizione globale dell'Europa dipendono dalla nostra produzione economica, che è strettamente legata al mercato unico e alle opportunità commerciali globali. La UE deve continuare a fornire le migliori condizioni possibili per un'economia sana e aperta basata sulla libera concorrenza, sugli investimenti privati e su una digitalizzazione riuscita.

Transizione verde ed energetica. La presidenza svedese proseguirà gli sforzi per affrontare i prezzi dell'energia elevati e volatili affrontando al contempo la riforma del mercato dell'energia a lungo termine. La sfida climatica globale richiede una risposta globale. L'Europa deve dare l'esempio, realizzando obiettivi climatici ambiziosi, stimolando la crescita e la competitività. Metteremo in atto Fit for 55 e accelereremo la transizione energetica.

I valori democratici e lo stato di diritto: il nostro fondamento. L'Unione europea si basa su valori democratici, aprendo la strada alla coesione, alle libertà individuali, alla non discriminazione, all'aumento della produzione economica e all'influenza globale. Sostenere il principio dello Stato di diritto e dei diritti fondamentali è quindi un elemento essenziale della presidenza del Consiglio svedese, e in effetti di ogni altra.

Gli Stati membri che assumono la presidenza del Consiglio dell'Unione Europea collaborano strettamente a gruppi di tre, chiamati "trio" all’interno del quale vengono fissati gli obiettivi a lungo termine e stabilito un programma comune per un periodo di diciotto mesi, sulla base del quale ognuno dei tre paesi porta avanti il proprio programma semestrale.
La Svezia è l’ultimo Paese del trio composto dalla presidenza francese (gennaio – giugno 2022) e da quella ceca (luglio – dicembre 2022). Da luglio 2023 il trio che assumerà il ruolo sarà composto da Spagna (luglio-dicembre 2023), Belgio (gennaio-giugno 2024) e Ungheria (luglio-dicembre 2024).


Per approfondimenti consulta il sito ufficiale della presidenza svedese