Consapevolezza e apprezzamento per NextGenerationEU da parte dei cittadini europei. L’ultima indagine Eurobarometro – realizzata a dicembre 2022 e pubblicata alla fine di gennaio 2023 – registra una valutazione positiva rispetto lo strumento di recupero temporaneo dell'Unione europea da circa 800 miliardi di euro a sostegno della ripresa sociale ed economica dalla pandemia di Covid-19 e della costruzione di un ambiente più verde, più digitale e un'Europa più resiliente per le generazioni future.

NextGenerationEU è il dispositivo per la ripresa e la resilienza, uno strumento che fornisce sovvenzioni e prestiti per sostenere le riforme e gli investimenti negli Stati membri della UE per un totale di 723,8 miliardi di euro a prezzi correnti. I fondi nell'ambito del dispositivo per la ripresa e la resilienza vengono forniti agli Stati membri in linea con i loro piani nazionali di ripresa e resilienza. Il Recovery and Resilience Facility è il primo strumento basato sui risultati nella UE: il sostegno finanziario è subordinato all’adempimento degli impegni che gli Stati membri hanno assunto.

Salute, energia, questioni ambientali e cambiamento climatico e occupazione e migliori condizioni di lavoro sono gli ambiti in cui i cittadini della UE si aspettano il massimo sostegno da NextGenerationEU. In totale, il 57% degli intervistati seleziona la "salute" come area prioritaria, il 48% menziona "energia, questioni ambientali e cambiamenti climatici" e il 37% seleziona "occupazione e migliori condizioni di lavoro". Le restanti aree sono selezionate tra il 12% degli intervistati (digitalizzazione dell'economia e della società) e il 23% (istruzione).

Due terzi degli intervistati pensa che NextGenerationEU avrà un impatto positivo sulle generazioni future (20% "sì - molto" e 46% "sì - un po'"). Una percentuale leggermente inferiore risponde che NextGenerationEU porterà alla crescita economica e a più posti di lavoro (14% "sì, molto" e 47% "sì, un po'"). Un numero inferiore di intervistati pensa che NextGenerationEU avrà anche un impatto positivo sulla propria situazione personale o professionale (9% "sì - molto" e 26% "sì - un po'"), mentre la maggioranza non si aspetta alcun impatto in quest'area (23% "no - per niente" e 35% "no - per niente).

In tutta l'UE, circa la metà degli intervistati (51%) dichiara di essere a conoscenza di un piano di ripresa per il proprio paese per sostenere la ripresa economica dalla pandemia di Covid-19. Un terzo degli intervistati (33%) ha visto, sentito o letto qualcosa su NextGenerationEU. Quasi tre quarti degli intervistati (74%) pensano che il principio di solidarietà sia un buon approccio per la UE e sette pensa lo sia per il proprio paese.

Per maggiori informazioni leggi l'indagine Eurobarometro "Piano di ripresa dell'UE "NextGenerationEU".