Previsioni economiche d'inverno 2023, migliorano i dati UE

Pubblicato Martedì, 14 febbraio 2023

Le prospettive di crescita per quest'anno salgono allo 0,8% nella UE e allo 0,9% nella zona euro. Sia per l'Unione europea sia per la zona euro, la recessione tecnica che era stata annunciata per fine anno dovrebbe essere scongiurata. È quanto riportano le previsioni economiche intermedie d'inverno 2023 della Commissione europea, pubblicate lo scorso 13 febbraio.

L'economia della UE è entrata nel 2023 in condizioni migliori di quanto previsto in autunno e, inoltre, vengono ridotte leggermente le proiezioni per l'inflazione sia per il 2023 sia per il 2024.
Il tasso di crescita annuo per il 2022 è attualmente stimato al 3,5% sia nella UE sia nella zona euro. Gli sviluppi favorevoli rispetto alle previsioni di autunno hanno migliorato le prospettive di crescita per quest'anno. Inoltre, il mercato del lavoro della UE ha continuato a registrare buoni risultati e il tasso di disoccupazione è rimasto al suo minimo storico del 6,1% fino alla fine del 2022. La fiducia sta aumentando e le analisi di gennaio indicano che anche l'attività economica dovrebbe evitare una contrazione nel primo trimestre del 2023.

Permangono ancora forti elementi negativi. I consumatori e le imprese continuano a dover far fronte a costi energetici elevati e l'inflazione di fondo (inflazione complessiva al netto dei prodotti energetici e dei prodotti alimentari non trasformati) ha continuato ad aumentare a gennaio, erodendo ulteriormente il potere d'acquisto delle famiglie. Con il persistere delle pressioni inflazionistiche, la stretta monetaria dovrebbe continuare, gravando sull'attività delle imprese e frenando gli investimenti.

Le previsioni economiche d'inverno 2023 contengono un aggiornamento delle previsioni economiche d'autunno 2022 presentate l'11 novembre 2022 e sono incentrate sull'andamento del PIL e dell'inflazione in tutti gli Stati membri UE. La previsione si basa essenzialmente sull'ipotesi puramente tecnica che l'aggressione russa nei confronti dell'Ucraina non si intensifichi ma si protragga per tutto il periodo oggetto delle previsioni. Si basa inoltre su una serie di ipotesi tecniche relative ai tassi di cambio, ai tassi di interesse e ai prezzi delle materie prime, aggiornate al 27 gennaio. Per tutti gli altri dati, comprese le ipotesi relative alle politiche governative, le previsioni tengono conto delle informazioni disponibili fino al 1° febbraio incluso.

Le prossime previsioni della Commissione europea saranno quelle economiche di primavera 2023, la cui pubblicazione è prevista nel maggio 2023.

Per approfondimenti, è disponibile il testo completo delle Previsioni economiche d’inverno 2023.