È un bilancio di quanto fatto e quanto ancora c’è da fare sul riconoscimento automatico dei diplomi tra Stati membri UE, la nuova relazione presentata dalla Commissione europea lo scorso 23 febbraio.

Nel documento viene valutato il progresso finora compiuto dai Paesi UE, in particolare, sul riconoscimento reciproco ed automatico dei titoli dell'istruzione superiore, dell'istruzione e formazione secondaria superiore e dei risultati dei periodi di studio all'estero. La Commissione, grazie ai dati raccolti, ritiene necessari ulteriori sforzi per attuare pienamente la raccomandazione del Consiglio sul riconoscimento dei titoli, che dovrebbe compiersi pienamente entro il 2025.

La relazione va anche al di là delle misure legislative in vigore e verifica l'attuazione sul campo ogniqualvolta siano disponibili dati sulla pratica del riconoscimento.
La piena attuazione da parte di tutti gli Stati membri della UE, precisa la Commissione europea, costituirebbe un elemento essenziale dello spazio europeo dell'istruzione, in quanto faciliterebbe la mobilità dei discenti in tutta l'Unione.

Per maggiori dettagli consulta la relazione sul riconoscimento dei diplomi tra Stati membri della UE.