Istruzione digitale, il punto sul piano d'azione della Commissione europea

Pubblicato Giovedì, 06 aprile 2023

Il piano d'azione per l'istruzione digitale (DEAP) 2021-2027, l'iniziativa faro della Commissione europea adottata nel settembre 2020, chiede un'istruzione digitale di alta qualità, inclusiva e accessibile, sostenuta da una cooperazione e da scambi rafforzati a livello UE.

Sempre di più si evidenzia la necessità di sviluppare l'uso della tecnologia nell'istruzione e nella formazione, per il quale risultano fondamentali abilità e competenze adeguate, nonché infrastrutture e attrezzature digitali.

Nel recente briefing, pubblicato il 16 marzo scorso, il Parlamento europeo offre una panoramica su quanto fatto e si sta facendo per l’attuazione del piano di azione per l’istruzione digitale 2021-2027.

Le due priorità strategiche stabilite nel piano sono lo sviluppo di un ecosistema educativo digitale ad alte prestazioni e il rafforzamento delle abilità e delle competenze digitali dei cittadini. Le azioni proposte a sostegno di queste priorità sono in gran parte attuate o in corso di attuazione.

Il Consiglio ha adottato la sua raccomandazione sugli approcci di apprendimento misto nel novembre 2021 e nell'ottobre 2022 la Commissione ha pubblicato orientamenti etici sull'uso dell'intelligenza artificiale e dei dati nell'insegnamento e nell'apprendimento per gli educatori.

Nel secondo trimestre del 2023 la Commissione europea dovrebbe presentare proposte per due raccomandazioni del Consiglio, segnatamente sui fattori abilitanti per l'istruzione digitale e sul miglioramento dell'offerta di competenze digitali nell'istruzione e nella formazione. Nel 2024, poi, la Commissione dovrà effettuare un riesame globale per valutare la portata e l'impatto del DEAP e, se necessario, proporre ulteriori misure o modifiche.

Nella sua risoluzione del marzo 2021 sulla definizione della politica di istruzione digitale, il Parlamento europeo ha riconosciuto l'estensione della portata e l'ambizione del DEAP ed ha esortato a utilizzare i fondi per la transizione digitale per aumentare la capacità digitale dei sistemi di istruzione, ha sottolineato la necessità di colmare il divario digitale e garantire un'istruzione digitale di qualità basata su un approccio di apprendimento permanente. Una particolare attenzione, inoltre, il Parlamento ha rivolto agli insegnanti, per il cui sviluppo professionale ritiene necessario un adeguato sostegno finanziario.

 

Per approfondimenti consulta “Progressi relativi al piano di azione della Commissione europea per l’istruzione digitale 2021-2027”.