Sono 2 milioni le persone che hanno beneficiato di attività di aggiornamento e riqualificazione nell'ambito del Patto per le competenze 2022; sono stati aggiornati o sviluppati 15.500 programmi di formazione e i membri del Patto hanno investito 160 milioni di euro in iniziative per le competenze. Sono i dati presentati nell'indagine annuale del Patto per le competenze 2022.

Il sondaggio, condotto tra febbraio e marzo 2023 e che riporta i progressi compiuti fino a dicembre 2022, rappresenta lo strumento di monitoraggio che raccoglie le attività di apprendimento reciproco all'interno del Patto.   

Il documento rileva un impatto concreto dei partenariati per le competenze su larga scala nel conferire ai lavoratori le competenze necessarie per il successo. Per i loro settori, i membri del Patto hanno segnalato un monitoraggio rafforzato delle competenze necessarie, una maggiore disponibilità di opportunità di formazione di alta qualità e l'attuazione di attività più inclusive per rafforzare le competenze.

Insieme, 21.500 parti interessate hanno lavorato attraverso partenariati o reti di competenze per guidare iniziative di sviluppo delle competenze di grande impatto e hanno raggiunto 19 milioni di persone in Europa attraverso attività di promozione e diffusione.

I partenariati per le competenze nell'ambito del patto si sono dimostrati efficaci nell'affrontare le esigenze di competenze settoriali e hanno avuto un impatto positivo sul miglioramento delle competenze dei lavoratori. Ad oggi, 1.500 organizzazioni hanno aderito al Patto per le Competenze, con 18 partnership di competenze su larga scala costituite in settori strategici come le energie rinnovabili, il settore della cura e la microelettronica. 

Il Patto per le competenze, lanciato nel 2020, è un'iniziativa faro nell'ambito dell'agenda europea per le competenze, che riunisce i partner pertinenti per identificare i requisiti di competenze e assumere impegni per la riqualificazione dei lavoratori. L'obiettivo è promuovere partenariati che rispondano alle esigenze del mercato del lavoro, sostengano le transizioni verdi e digitali e promuovano strategie di crescita locali e regionali.

Il Patto per le competenze contribuisce anche agli obiettivi principali della UE, approvati dagli Stati membri, secondo cui entro il 2030 almeno il 60% di tutti gli adulti dovrebbe partecipare a corsi di formazione ogni anno e almeno il 78% della popolazione di età compresa tra 20 e 64 anni dovrebbe essere occupata entro il 2030.

Per approfondimenti, consulta la “Relazione annuale 2022 del Patto per le competenze”.