RRF, la relazione annuale fotografa lo stato di attuazione

Pubblicato Venerdì, 22 settembre 2023

Ad oggi la Commissione europea ha ricevuto 34 richieste di pagamento da 21 Stati membri e ha erogato 153,4 miliardi di euro per la realizzazione degli investimenti e delle riforme concordate, nell’ambito del dispositivo per la ripresa e la resilienza. Il Consiglio ha già adottato quattro piani rivisti, compresi i capitoli REPowerEU, e altri 17 piani rivisti sono in fase di valutazione da parte della Commissione.

La panoramica sullo stato di attuazione del dispositivo per la ripresa e la resilienza (RRF), lo strumento di riforma e investimento da 800 miliardi di euro al centro di NextGenerationEU, è presentata nella seconda relazione annuale adottata lo scorso 19 settembre dalla Commissione europea.

Il rapporto mostra i progressi compiuti con il RRF per aumentare la resilienza economica e sociale degli Stati membri e realizzare REPowerEU, la risposta della UE alle difficoltà e allo sconvolgimento del mercato energetico globale causati dalla guerra di aggressione della Russia contro l’Ucraina.

La relazione annuale evidenzia i vantaggi di questo strumento unico basato sulla performance, in cui il pagamento dei fondi UE è subordinato al raggiungimento di traguardi e obiettivi concordati, che rispondono alle sfide specifiche degli Stati membri e alle priorità della UE. La relazione mostra, inoltre, che sono stati compiuti importanti progressi in termini di trasparenza e tutela degli interessi finanziari della UE.

Nel documento sono stati riportati esempi di come i finanziamenti del RRF abbiano contribuito a realizzare riforme e investimenti trasformativi, di come siano stati raggiunti progressi nel realizzare tutti e sei i pilastri politici del RRF e di come, nel suo insieme, il dispositivo per la ripresa e la resilienza stia guidando un cambiamento positivo in settori quali il clima e le transizioni digitali, l’azione sociale, l’assistenza sanitaria e la resilienza socioeconomica e istituzionale. Gli effetti stanno avendo ricadute non solo nei singoli Stati membri, ma stanno sostenendo la convergenza economica e la coesione sociale e territoriale in tutta l’Unione.

Questa seconda relazione annuale si basa sul contenuto dei piani nazionali di ripresa e resilienza adottati, valutati dalla Commissione, sui dati comunicati dagli Stati membri fino all'aprile 2023, nell'ambito dei loro obblighi di rendicontazione semestrale, e sugli sviluppi nell'attuazione del RRF fino al 1° settembre 2023.

Durante l’intero ciclo di vita del dispositivo, così come previsto dal regolamento, verranno pubblicate relazioni annuali sull’attuazione del RRF, che serviranno, tra l’altro, ad alimentare il dialogo tra le istituzioni UE e con le parti interessate.


Per maggiori informazioni, consulta la seconda relazione annuale sull'attuazione del dispositivo per la ripresa e la resilienza.