"Italia delle Regioni", al via il dialogo istituzionale

Pubblicato Lunedì, 02 ottobre 2023

Alla presenza del presidente della Repubblica Sergio Mattarella e al presidente della Camera Lorenzo Fontana ha preso il via, questa mattina 2 ottobre, il dialogo istituzionale promosso nell’ambito de “L’Italia delle Regioni”, la seconda edizione del Festival nazionale, in programma a Torino fino al 3 ottobre.

“Riflettere ed agire, migliorare e potenziare il capitale umano che muove lo sviluppo del Paese, legato all’investimento sulle infrastrutture, materiali e immateriali, leve strategiche in tutto il Paese, anche nell’ottica di superare le disparità”. Gli obiettivi del dialogo con istituzioni, stakeholder e società civile sono racchiusi nel saluto di apertura ai lavori del Festival di Massimiliano Fedriga, presidente dalla Conferenza delle Regioni e delle Province autonome.

L’attuazione del PNRR, le risorse della politica di coesione, la governance degli interventi fanno da cornice agli approfondimenti che si svolgono nei tavoli tematici in cui viene declinato il confronto promosso a Torino. 

Lo spirito che anima l’intero appuntamento è quello di sottolineare e ribadire la leale collaborazione istituzionale per raggiungere gli obiettivi di sviluppo, principio evidenziato anche dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella: “Da Torino, in questi luoghi che parlano della storia d’Italia, le Regioni inviano un messaggio di grande significato: quello di unità. Di un’unità non isolata, ma in dialogo con il Paese, con la società, per il futuro dell’Italia”. “La nostra Costituzione - ha continuato il presidente - si ispira al principio e al valore dell’autonomia già dall’articolo 5. Torna a ricordare che la Repubblica è una e indivisibile, sottolinea come la Repubblica riconosca e promuova le autonomie. E lo ribadisce all’articolo 114, elencando gli elementi portanti della Repubblica: i Comuni, le Province, le Città metropolitane, le Regioni, lo Stato. In una crescita non gerarchica, ma territoriale, sottolineando, quindi, l’esigenza di collaborazione che vi è. A questo vorrei richiamare – ha concluso Mattarella - il fare squadra, cioè collaborare secondo quello spirito che è poi un canone costituzionale della leale collaborazione”.

Nella giornata del 2 ottobre si comincia con i due dibattiti su “Le grandi manifestazioni internazionali: il ruolo dei territori per favorire lo sviluppo infrastrutturale del Paese” e “Le grandi infrastrutture motore del Paese”; nel pomeriggio della stessa giornata si discutono le proposte delle Regioni su “Riconnettere il paese” sotto il profilo dello sviluppo; della difesa del territorio, per l'assistenza alle persone, per l'attrazione dei talenti, per l'internazionalizzazione dei territori. Nella giornata conclusiva, il 3 ottobre, dopo le tavole rotonde "Le Regioni per lo sviluppo economico e per i territori" e "PNRR e welfare nuove sfide per le Regioni", il presidente Fedriga illustrerà “Le proposte delle Regioni per l’ammodernamento del Paese” alla presenza della presidente del Consiglio dei ministri Giorgia Meloni.

Per il programma completo della manifestazione e seguire in diretta i diversi appuntamenti consulta il sito Regioni.it.