Politica di coesione, il dibattito in corso sul futuro

Pubblicato Giovedì, 05 ottobre 2023

“Il futuro della politica di coesione dell’UE. Il dibattito emergente” è il recente studio del Parlamento europeo, pubblicato lo scorso 3 ottobre, con l’intento di riunire tutte le tematiche da affrontare per condurre la riforma post - 2027 della politica di coesione.

A partire dai risultati dell’8° Rapporto della Commissione europea, che ha messo in evidenza i principali sviluppi e le disparità territoriali che Le regioni europee hanno riscontrato negli ultimi dieci anni, lo studio del Parlamento promuove una riflessione tecnica e politica sulle principali questioni da affrontare.

Le questioni chiave includono il grado in cui le altre politiche dell’UE sostengono gli obiettivi di coesione; l'equilibrio tra l'utilizzo della politica nelle crisi e la sua attenzione agli obiettivi a lungo termine; la futura governance della politica; dove e come è possibile migliorarne l'efficacia; la continua necessità di sviluppare la capacità istituzionale; e l’impatto di eventuali nuovi Stati membri che potrebbero aderire all’UE durante il prossimo periodo di finanziamento. 

La Commissione europea ha istituito un gruppo di specialisti di alto livello per esaminare e rimodellare il ruolo della politica di coesione: i risultati del lavoro condotto, le conclusioni strategiche e le raccomandazioni che ne deriveranno sono previsti a inizio 2024.

Le riflessioni del gruppo di specialisti confluiranno nella nona relazione sulla coesione, un documento completo che dovrebbe presentare le opzioni di riforma sostanziale della Commissione per la futura progettazione della politica di coesione. 

La prima istituzione della UE ad adottare una posizione ufficiale sulla politica di coesione post-2027 sarà il Comitato delle regioni nella sua plenaria il prossimo novembre. 

Anche se sono molti i cambiamenti previsti nell’ambito della politica di coesione, alcuni principi chiave resteranno anche per il futuro, come ad esempio: governance multilivello con i rappresentanti delle regioni; l’approccio place-based, che riconosce le specifiche esigenze di sviluppo dei territori; e il principio di partenariato, che cerca di includere tutte le parti interessate nella progettazione e attuazione dei programmi. Una sfida fondamentale è il rapporto futuro della politica con il Recovery and Resilience Facility (RRF), uno strumento temporaneo che promuove la ripresa a breve termine dopo la crisi.

Per approfondimenti, consulta lo studio "The future of EU cohesion policy: The emerging debate".