C’è un invito a raggiungere entro la fine dell’anno un accordo globale sulla revisione proposta del quadro finanziario pluriennale 2021-2027 nelle conclusioni dei lavori del Consiglio europeo, che si è svolto gli scorsi 26 e 27 ottobre.

I leader UE si sono infatti confrontati sulla revisione intermedia del bilancio a lungo termine della UE, il quadro finanziario pluriennale (QFP) per il periodo 2021-2027, tenendo anche conto delle esigenze più urgenti e su come finanziare le priorità future.

Il QFP prevede il finanziamento di programmi e azioni in tutti i settori politici in linea con le priorità a lungo termine dell’Unione. Da quando è stato adottato nel 2020, la UE ha dovuto affrontare sfide inaspettate e totalmente nuove, dalle conseguenze della guerra di aggressione della Russia all’Ucraina all’accelerazione dell’inflazione e dei tassi di interesse.

In questo contesto, il 20 giugno 2023 la Commissione ha presentato tre proposte legislative per rafforzare il bilancio della UE in un numero limitato di settori.

Tenendo conto di tutto questo, i leader della UE hanno invitato il Consiglio a portare avanti i lavori sulla revisione intermedia con l’obiettivo di raggiungere un accordo globale entro la fine dell’anno.

Durante i lavori, il Consiglio ha affrontato anche altre tematiche tra cui la situazione in Medio Oriente, il sostegno continuo all’Ucraina, il rafforzamento della crescita economica a lungo termine nell’Unione, la migrazione e le relazioni esterne.

Per conoscere le conclusioni complete dei lavori, consulta la pagina istituzionale del Consiglio europeo.