Competenze. L'Eurobarometro ne registra il peso in tutta la UE

Pubblicato Lunedì, 20 novembre 2023

Il contrasto alla carenza di competenze è cresciuto nel corso degli anni e ora abbraccia tutti gli Stati membri della UE e tutti i settori dell'economia. È quanto emerge dall’ultima rilevazione Eurostat  "PMI e carenze di competenze", pubblicata lo scoro 11 novembre.

L'indagine è uno strumento utile per comprendere l'impatto della carenza di competenze sulle PMI e contribuirà all'elaborazione delle politiche della Commissione. Tra le altre cose, informerà l'attuazione del pacchetto di aiuti per le PMI adottato nel settembre 2023 e prevede varie azioni per migliorare la situazione delle competenze delle PMI nella UE.

Presenta una serie completa di misure relative alla riduzione degli oneri amministrativi, al miglioramento dell'accesso ai finanziamenti, alle misure di sostegno del ciclo di vita e alle azioni a sostegno delle competenze, tra cui, tra l'altro, l'agevolazione del riconoscimento reciproco delle qualifiche dei cittadini di paesi terzi. 

Il pacchetto prevede, inoltre, che la Commissione presenti presto una proposta per istituire un bacino di talenti dell'UE e un'iniziativa volta a migliorare il riconoscimento delle qualifiche e delle competenze dei cittadini di paesi terzi per colmare le lacune di competenze nel mercato del lavoro dell'UE. Inoltre, la Commissione collaborerà con gruppi il cui potenziale imprenditoriale non sfruttato rimane elevato, come le donne, i giovani e le persone con disabilità, attraverso campagne di sensibilizzazione, tutoraggio e coaching.

Lo studio Eurostat è stato avviato nel contesto dell'Anno europeo delle competenze; è stato condotto tra settembre e ottobre 2023 nei 27 Stati membri dell'Unione, nonché in Islanda, Norvegia, Svizzera, Regno Unito, Macedonia del Nord, Turchia, Stati Uniti, Canada e Giappone. 

Per approfondimenti consulta la rilevazione Eurostat "PMI e carenze di competenze",