La revisione del quadro finanziario pluriennale 2021-2027 è tra i temi al centro dell’incontro del prossimo Consiglio europeo, in programma a Bruxelles i prossimi 14 e 15 dicembre.

Dall'adozione, nel 2020, del suo bilancio a lungo termine per il periodo 2021-2027, l'Unione europea ha dovuto affrontare sfide impreviste, dalle conseguenze della guerra russa contro l'Ucraina fino all'accelerazione dell'inflazione e dei tassi di interesse. Queste sfide hanno esercitato pressioni sul bilancio dell'UE. Il 20 giugno scorso la Commissione ha presentato tre proposte legislative per rafforzare il bilancio dell'Unione in un numero limitato di settori prioritari.

Il pacchetto comprende:

- l'istituzione di uno strumento per l'Ucraina inteso a rispondere alle esigenze immediate del paese e a sostenerne la ripresa e la modernizzazione;

- il rafforzamento del bilancio della UE per aiutare gli Stati membri ad affrontare le sfide urgenti connesse alla migrazione, le esigenze derivanti dalle conseguenze globali della guerra russa contro l'Ucraina e il consolidamento dei partenariati con i principali paesi terzi;

- la creazione di una piattaforma per le tecnologie strategiche per l'Europa (STEP) per rendere l'Unione più competitiva nelle tecnologie critiche (come le tecnologie digitali, le tecnologie pulite e le biotecnologiche) integrando i programmi esistenti;

- un meccanismo per coprire i costi aggiuntivi legati al finanziamento dello strumento per la ripresa Next Generation EU, in ragione dell'aumento dei tassi di interesse.

Dopo l'approvazione del Parlamento, il Consiglio deve adottare la revisione del regolamento QFP all'unanimità. Il Parlamento e il Consiglio devono approvare le proposte relative allo strumento per l'Ucraina e alla piattaforma STEP secondo la procedura legislativa ordinaria.

Il Consiglio europeo e il Consiglio della UE svolgono un ruolo centrale nel processo di elaborazione del bilancio a lungo termine della UE. I negoziati sul bilancio a lungo termine della UE vengono avviati alcuni anni prima dell'inizio del periodo contemplato dal nuovo bilancio. Il processo formale comincia con la presentazione, da parte della Commissione europea, del cosiddetto pacchetto relativo al quadro finanziario pluriennale, che comprende in particolare un regolamento sul quadro finanziario pluriennale che stabilisce le capacità di spesa della UE e una decisione sulle risorse proprie che definisce la provenienza delle entrate UE.

Il Consiglio europeo di metà dicembre esaminerà anche i temi legati la guerra di aggressione della Russia contro l'Ucraina in tutte le sue dimensioni, la situazione in Medio Oriente, l'allargamento, i progressi nell'attuazione delle precedenti conclusioni sulla sicurezza e la difesa, nonché questioni specifiche di politica estera.