Prevede 21,4 miliardi di euro aggiuntivi, di cui 2,9 miliardi per il RepowerEu, e nuove scadenze il Piano nazionale di ripresa e resilienza modificato dell’Italia, approvato definitivamente dall’Ecofin lo scorso 8 dicembre.

Nella stessa sessione di lavori, Ecofin ha dato il via libera alla revisione dei Piani nazionali di ripresa e resilienza di 13 Stati membri: oltre l’Italia, figurano nell’elenco Belgio, Bulgaria, Croazia, Cipro, Finlandia, Germania, Grecia, Ungheria, Irlanda, Lettonia, Polonia e Romania.

Il PNRR italiano, che aveva ottenuto il via libera dalla Commissione europea lo scorso 24 novembre, è passato da 191,5 a 194,4 miliardi di euro articolati su 614 obiettivi invece dei 527 originari, grazie a un aumento della quota di sovvenzioni (144 milioni di euro) e ai 2,7 miliardi di contributi aggiuntivi per il RepowerEu, che assorbendo poi una quota delle risorse liberate dalla revisione del Pnrr si attesta a 11,2 miliardi. 

Il piano modificato è fortemente incentrato sulla transizione verde, destinando il 39%, rispetto al 37,5% del piano originale, dei fondi disponibili a misure che sostengono gli obiettivi climatici.Il piano ha ora un valore di 194,4 miliardi di euro, 122,6 miliardi di euro di prestiti e 71,8 miliardi di euro di sovvenzioni, e rafforza la preparazione digitale dell'Italia e mantiene la sua dimensione sociale.

"Siamo molto soddisfatti dell'approvazione da parte del Consiglio della revisione del Pnrr italiano", ha commentato il ministro per gli Affari europei, il Sud, le Politiche di coesione e il Pnrr Raffaele Fitto. "La decisione del Consiglio riconosce e sancisce la qualità di quanto fatto. È certamente un passaggio decisivo ed importantissimo ma non è un punto di arrivo - ha aggiunto Fitto - Il governo, in costante collaborazione con la Commissione europea, è già a lavoro per l'attuazione del Piano rivisto, a partire dagli obiettivi previsti per la quinta rata la cui richiesta verrà presentata in tempi brevi".

Per approfondimenti, consulta la Decisione di esecuzione del Consiglio relativa al piano per la ripresa e la resilienza dell'Italia.