Istat, la fotografia del Paese nell’Annuario statistico 2023

Pubblicato Giovedì, 11 gennaio 2024

È una panoramica completa dell’andamento del nostro Paese quella offerta dall’Annuario statistico italiano redatto da Istat. Giunto quest’anno alla 145° edizione, il rapporto riporta i dati dell’anno relativi a popolazione, società, lavoro, istruzione e formazione, ambiente, economia, istituzioni, cultura e ricerca.

Nei 24 capitoli, ognuno dedicato a un tema specifico, è possibile conoscere la situazione italiana di oggi, con la possibilità di un raffronto con i dati pregressi, ma anche conoscere le trasformazioni avvenute e in corso, le differenze tra territori, la diversità di condizioni, di opportunità, di risorse, e di esperienze che caratterizzano le persone che vivono in Italia, a seconda della loro età, del loro sesso, della loro collocazione geografica, del loro livello di istruzione, o della loro condizione lavorativa.

Leggendo l’Annuario conosciamo, ad esempio, l’entità del fenomeno ITS, che negli ultimi cinque anni hanno raddoppiato iscritti e diplomati; che il 2022 ha registrato un aumento del numero di occupati e del tasso di occupazione delle persone tra 15 e 64 anni, salito al 60,1 per cento, con la conseguenza che il forte divario tra l’Italia e la Ue27 si è attenuato, per effetto del maggiore aumento del tasso di occupazione italiano in confronto a quello europeo (+1,5 punti rispetto al 2021 raggiungendo il 69,8 per cento).

Tra le novità introdotte nell’edizione del 2023, inoltre, l’Annuario diffonde i dati del 2020 che riportano l’incremento per la mortalità legata al COVID-19; nel capitolo dedicato alla popolazione e alle famiglie sono presentati dati riguardanti quelle che all’inizio di questo secolo costituivano forme familiari nuove e che oggi rappresentano una realtà consistente, ad esempio le famiglie ricostituite, quelle formate da single non vedovi, da coppie non coniugate.

Per approfondimenti, leggi l’Annuario statistico italiano 2023 sul sito Istat.