L’impegno a sviluppare un’agenda sociale ambiziosa con al centro il pilastro europeo dei diritti sociali, annunciata dalla presidenza belga del Consiglio, sarà presentata alla Commissione per l'occupazione e gli affari sociali del Parlamento europeo il prossimo 23 gennaio.

Saranno il vice primo ministro belga e ministro dell'Economia e dell'Occupazione, Pierre-Yves Dermagne, nella prossima riunione della commissione a illustrare le prossime priorità della presidenza belga del Consiglio.

Tra le sue priorità, la presidenza belga si concentrerà sul rafforzamento del dialogo sociale, sull'equa mobilità del lavoro e sulla salute mentale sul lavoro; sul rafforzamento della dimensione sociale del quadro di governance economica della UE e sulla promozione di un vero modello europeo di economia sociale.

L’incontro con la Commissione per l'occupazione e gli affari sociali del Parlamento europeo rientra tra gli incontri avviati nel 2023 tra la presidenza belga, le parti sociali e i rappresentanti delle istituzioni e delle agenzie della UE, sul futuro dell’Agenda sociale europea. 

Nei prossimi sei mesi si svolgeranno incontri ufficiali e informali, a partire dalla riunione informale dell'EPSCO a Namur nel gennaio 2024; è in programma, inoltre, la conferenza ad alto livello sul futuro dell'Agenda sociale della UE il 15 e 16 aprile a La Hulpe.

Il Belgio detiene la presidenza del Consiglio dell'Unione europea nella prima metà del 2024, dal 1° gennaio al 30 giugno; per il semestre di presidenza ha evidenziato sei priorità che intende perseguire durante il proprio mandato.