Con il 2023 si è aperta una nuova stagione per la PA, caratterizzata dalla centralità assegnata alle persone che lavorano nelle pubbliche amministrazioni. I prossimi mesi dovranno essere la naturale prosecuzione di questo percorso, con ulteriori investimenti su competenze, assunzioni, valorizzazione del merito e con il digitale come leva a sostegno di questa trasformazione. È quanto emerge dall’Annual Report di FPA, presentato lo scorso 18 gennaio e consegnato al ministro per la Pubblica amministrazione, Paolo Zangrillo. 

La valorizzazione delle persone della PA, si legge nel Rapporto, è l’unica strada per rispondere non solo agli impegni assunti con il PNRR e con la nuova programmazione europea 2021-2027, ma anche per gestire al meglio le sfide future legate agli impatti dei nuovi paradigmi tecnologici, in primis quella dell’intelligenza artificiale.

Giunto alla nona edizione, il Rapporto evidenzia i principali fenomeni che caratterizzano la pubblica amministrazione del nostro Paese e traccia quelli che saranno i futuri scenari di innovazione, partendo dall’analisi dei dati e degli avvenimenti dell’anno 2023. 

“Questa pubblicazione conferma e rafforza la visione di una PA che è motore per lo sviluppo e la crescita dell’intero Paese – ha sottolineato il ministro per la Pubblica amministrazione, Paolo Zangrillo - e la necessità di proseguire nelle tante iniziative avviate per rafforzare le nostre pubbliche amministrazioni e per rispondere in modo efficace ai mutamenti sempre più veloci a cui assistiamo, non solo nel campo tecnologico, ma anche sociale ed economico”. 

Per maggiori informazioni consulta il nuovo FPA Annual Report 2023.