Consiglio europeo straordinario, si discute della revisione del bilancio UE 2021-2027

Pubblicato Mercoledì, 31 gennaio 2024

La revisione intermedia del bilancio a lungo termine della UE per il periodo 2021-2027 è il tema al centro della riunione del Consiglio europeo straordinario, che si terrà il prossimo 1° febbraio a Bruxelles.

Partendo dalle conclusioni dello scorso Consiglio europeo, del 14 e 15 dicembre 2023, i leader della UE discuteranno della possibilità di un rafforzamento del bilancio a lungo termine della UE. L’esigenza è stata riscontrata a seguito delle sfide impreviste che negli ultimi anni hanno investito l’Unione: la guerra di aggressione della Russia nei confronti dell'Ucraina, la pandemia globale di Covid-19 e l'aumento dei tassi di interesse.

I leader UE, quindi, discuteranno della proposta di revisione intermedia del quadro finanziario pluriennale (QFP) 2021-2027, che comprende la creazione di uno strumento per l'Ucraina, per garantire stabilità a lungo termine all'Ucraina, e della piattaforma per le tecnologie strategiche per l'Europa (STEP), al fine di rendere l'Europa più competitiva.

Sulla base dello schema di negoziato, a dicembre i leader hanno discusso di come finanziare le esigenze più pressanti e le priorità future, compresi il sostegno all'Ucraina, la migrazione e la dimensione esterna, i pagamenti degli interessi di Next Generation EU e gli strumenti speciali.

Lo schema di negoziato prevede una dotazione finanziaria supplementare pari a 64,6 miliardi di euro, che dovrebbero essere spesi per le seguenti nuove priorità: 50 miliardi di euro per lo strumento per l'Ucraina; 2 miliardi di euro per "Migrazione e gestione delle frontiere"; 7,6 miliardi di euro per "Vicinato e resto del mondo"; 1,5 miliardi di euro per il Fondo europeo per la difesa nell'ambito del nuovo strumento STEP; 2 miliardi di euro per lo strumento di flessibilità; 1,5 miliardi di euro per la riserva di solidarietà e per gli aiuti d'urgenza.
Il 10 gennaio 2024 gli ambasciatori presso la UE hanno approvato mandati parziali sullo strumento per l'Ucraina e sulla piattaforma STEP.