STI, il sostegno della UE alle riforme negli Stati membri
Pubblicato Martedì, 13 maggio 2025È una valutazione positiva quella espressa dalla Commissione europea sull’utilizzo dello strumento di sostegno tecnico (STI) da parte degli Stati membri.
Dal 2021, lo STI offre un sostegno personalizzato per le riforme relative ai piani di ripresa e resilienza, in settori quali la governance pubblica, i mercati del lavoro, l'istruzione, l'amministrazione delle entrate, la migrazione e la finanza.
Nella valutazione intermedia, pubblicata lo scorso 12 maggio, la Commissione europea ha concluso che l'attuazione dello STI è stata nel complesso positiva, rispondendo efficacemente alle esigenze degli Stati membri e rafforzando le loro capacità amministrative.
Anche i progetti multinazionali e le iniziative faro hanno promosso la collaborazione e sostenuto gli obiettivi strategici della UE.
La Commissione ha colto anche l’occasione per ribadire l'importanza di un monitoraggio coerente e sistematico da parte degli Stati membri dell'assistenza tecnica fornita per conseguire risultati sostenibili a lungo termine.
La valutazione intermedia della Commissione europea contiene informazioni chiave sui progressi iniziali e sull'impatto dello strumento di supporto tecnico in vari settori politici, coprendo progetti attuati tra il 2021 e il 2023 in tutti i 27 Stati membri ed esaminando un totale di 611 progetti, con un bilancio totale di 359 milioni di euro.
Per ulteriori informazioni, consulta rapporto di valutazione sullo strumento di sostegno tecnico.