A un anno dall’insediamento, la seconda Commissione von der Leyen traccia un bilancio delle politiche e delle misure adottate e ricorda i propri obiettivi.

Nella pubblicazione “Highlights from the first year in office”, diffusa dalla Commissione europea lo scorso 1° dicembre, vengono riportati i temi maggiormente affrontati e le soluzioni proposte alle difficoltà che si sono presentate.

Il 1° dicembre 2024, la seconda Commissione von der Leyen si è insediata con un impegno dichiarato: rendere l'Europa più indipendente, più competitiva e più sicura, in un mondo che diventa sempre più conflittuale.

Con questa finalità si è impegnata a trasformare l'Europa in un continente in cui prosperano industrie tradizionali e nuove, garantendo al contempo una buona qualità della vita per i cittadini. Con la transizione all'energia pulita e la rapida ascesa dell'intelligenza artificiale in corso, l'Europa si è impegnata per cogliere le opportunità che ne possono derivare e rafforzare la propria leadership globale.

Verso i propri cittadini, la Commissione, inoltre, ricorda il proprio impegno per aiutare gli europei a sviluppare competenze migliori, aumentare la resilienza sociale e rafforzare le democrazie.

Sul fronte del conflitto della Russia contro l'Ucraina, la Commissione ribadisce il proprio sostegno a quest’ultima e contestualmente ricorda il lavoro che sta portando avanti con gli Stati membri affinché l'Europa si assuma una maggiore responsabilità per la propria difesa e incrementi la sicurezza interna.

Guardando al futuro, cita la proposta del bilancio UE a lungo termine ambizioso, moderno e più semplice per il periodo 2028-2034.

Per approfondimenti consulta la pubblicazione “Highlights from the first year in office” e la pagina web dedicata al primo anno di lavori della seconda Commissione a guida von der Leyen.