Presentato il Rapporto Svimez 2012

Pubblicato Mercoledì, 26 settembre 2012

Sud a rischio desertificazione industriale e segregazione occupazionale, con consumi che non crescono da quattro anni e con la disoccupazione che supera il 25%. È quanto emerge dal Rapporto Svimez 2012, presentato oggi.
Dal 2007 l'industria del Sud ha perso 147 mila unità, accelerando così la fuga degli abitanti verso il Nord.
Una recessione che continuerà anche nel 2013, a causa, secondo Svimez, delle manovre del 2010-2011.
La situazione è ancora più drammatica per i giovani: le donne occupate sono ferme nel 2011 al 24% della forza lavoro e scontano una precarietà lavorativa maggiore, sia nei confronti dei maschi del Sud, sia con le donne del resto del Paese.
"Continuando così ci vorrebbero 400 anni per recuperare lo svantaggio che separa il Sud dal Nord", osserva Svimez nel rapporto.
Nel 2011 la Regione più ricca è stata la Valle d'Aosta, la più povera invece la Campania.
Per cambiare, l'associazione propone un nuovo paradigma per il Sud "capace di integrare sviluppo, qualità ambientale, riqualificazione urbana e valorizzazione del patrimonio culturale".

In allegato i file del Rapporto.



Visualizza l'allegato