Occupazione: un’Alleanza europea per l’apprendistato

Pubblicato Martedì, 02 luglio 2013

Nasce un ampio partenariato tra i principali attori del mondo del lavoro e del settore dell'istruzione in Europa: l'obiettivo è lottare contro la disoccupazione giovanile, migliorare la qualità della formazione professionale e aumentare l'offerta di contratti di apprendistato in tutta la UE. I commissari europei Androulla Vassiliou (Istruzione, cultura, multilinguismo e gioventù) e László Andor (Occupazione, affari sociali e inclusione) hanno infatti inaugurato, il 2 luglio a Lipsia, l’Alleanza europea per l'apprendistato. Tramite l'Alleanza si cercherà di indurre un cambiamento culturale nei confronti dell’apprendistato, saranno individuati i programmi di apprendistato più efficaci attuati in Europa e saranno applicate le soluzioni più adatte per ciascuno Stato membro.
"Esortiamo tutte le parti interessate ad aderire all’Alleanza europea per l'apprendistato e a promuovere maggiori e migliori contratti di apprendistato in Europa", hanno affermato i commissari in una dichiarazione congiunta. "L'apprendistato può svolgere un ruolo cruciale nella lotta alla disoccupazione giovanile, dotando i giovani delle competenze e dell’esperienza richieste dai datori di lavoro".
Nel suo ultimo esame trimestrale sull'occupazione e sulla situazione sociale nell'UE la Commissione sottolinea che l’apprendistato e i tirocini sono spesso un trampolino verso un posto di lavoro fisso. Questo è il motivo per cui l’apprendistato è un elemento fondamentale della Garanzia per i giovani, proposta dalla Commissione nel dicembre 2012 nell’ambito del Pacchetto sull’occupazione e adottata dal Consiglio nell’aprile 2013.
Con la sottoscrizione dell’Alleanza, la Commissione si è impegnata, in particolare, a promuovere l’apprendimento/la valutazione tra pari per sostenere le riforme politiche negli Stati membri, in particolare quelle che prevedono raccomandazioni specifiche per paese connesse con l'IFP; a garantire un utilizzo ottimale dei fondi dell’Unione europea per conseguire gli obiettivi di sostegno alla formazione a livello di sistema, definizione dei contenuti didattici e mobilità di apprendisti e personale.
Il piano della Commissione di lanciare un’Alleanza europea per l'apprendistato è stato annunciato nel quadro della sua iniziativa Ripensare l’istruzione e del Pacchetto sull’occupazione giovanile. Il Consiglio europeo del 7-8 febbraio 2013 ha invitato la Commissione a definire l’Alleanza nell’ambito delle misure di lotta contro la disoccupazione giovanile. L'Alleanza costituisce anche uno degli elementi centrali della comunicazione della Commissione Lavorare insieme per i giovani d’Europa del 19 giugno 2013.
Nelle sue conclusioni del 27-28 giugno 2013, il Consiglio europeo ha fatto riferimento alla promozione di apprendistati di alta qualità e dell’apprendimento basato sul lavoro grazie, segnatamente, all’Alleanza europea per l’apprendistato in quanto fattore chiave a sostegno dell’occupazione giovanile.
L’attività dell'Alleanza è sostenuta dalla prima dichiarazione comune della Commissione europea, della presidenza del Consiglio dei ministri dell'UE e delle parti sociali a livello europeo, vale a dire Confederazione europea dei sindacati (CES) ETUC, BusinessEurope, Centro europeo delle imprese a partecipazione pubblica e delle imprese di interesse economico generale - CEEP e Unione europea dell'artigianato e delle piccole e medie imprese -  UEAPME. L’Alleanza promuove misure che saranno finanziate dal Fondo sociale europeo, dall'iniziativa a favore dell’occupazione giovanile e dal programma Erasmus+, il nuovo programma dell’UE per l’istruzione, la formazione e la gioventù.