Vademecum per l'ammissibilità della spesa al Fse, la presentazione in un incontro a Roma martedì 20 gennaio 2009 Lo scorso venerdì 16 gennaio, si è tenuto presso la sala Biblioteca del Cnel l’incontro per la presentazione del “Vademecum per l’ammissib

Pubblicato Martedì, 20 gennaio 2009
Lo scorso venerdì 16 gennaio, si è tenuto presso la sala Biblioteca del Cnel l’incontro per la presentazione del “Vademecum per l’ammissibilità della spesa al Fse” nella programmazione 2007-2013. La riunione è stata organizzata da Tecnostruttura nell’ottica di garantire la massima diffusione, presso le Regioni, dell’informazione tra gli “addetti ai lavori” istituzionali, interessati alla gestione e al controllo del Fse: all’incontro, infatti, hanno preso parte tutte le diverse autorità (gestione, certificazione, e audit) coinvolte direttamente nell’attuazione dei Po.
Ad evidenziare la metodologia di scambio delle informazioni tra i diversi settori regionali interessati quali la programmazione, la gestione, la certificazione ed il controllo degli interventi finanziati dal Fse, la presentazione dei contenuti del Vademecum è stata curata da molti degli operatori delle Regioni e del ministero del Lavoro che, insieme ad esperti di Tecnostruttura, hanno partecipato nell’ultimo anno e mezzo alla costruzione del documento.
L’incontro ha permesso di evidenziare gli aspetti più rilevanti del documento e di carattere trasversale a tutte le Regioni, sottolineando, anche attraverso il dibattito e lo scambio di esperienze, le motivazioni che hanno portato all’individuazione di soluzioni comuni.
In questa fase di avvio della programmazione, il Vademecum, nato come una precisa esigenza delle Regioni, si presenta quindi come una delle esperienze più significative di scambio e di confronto costruttivo tra tutte le diverse Regioni, anche all’interno delle stesse, da un lato ed il ministero capofila dall’altro, che ha permesso di individuare i principali elementi comuni necessari alla corretta gestione, sorveglianza e controllo del Fondo.
Il Vademecum, definito e condiviso nell’ambito del Tavolo permanente tra Regioni e ministero del Lavoro e concordato anche con il ministero dell’Economia e delle finanze - Igrue nella primavera scorsa, è stato presentato, inoltre, alla Commissione Europea in occasione degli incontri annuali tenutesi a Rimini