Bilancio UE dopo il 2020, aperta la consultazione pubblica

Pubblicato Martedì, 16 gennaio 2018

C’è tempo fino al prossimo 8 marzo per partecipare alla consultazione pubblica aperta dalla Commissione europea sul bilancio dopo il 2020. A maggio la Commissione proporrà il bilancio a lungo termine della UE, il quadro finanziario pluriennale o QFP, per il periodo successivo al 2020: in vista di questa scadenza ha deciso di aprire una consultazione pubblica in cui ciascuno può indicare quali dovrebbero essere le priorità Ue nel prossimo QFP.

Il bilancio della UE deve continuare a investire per la crescita, l’occupazione e l’innovazione e allo stesso tempo affrontare le principali sfide del prossimo decennio: la rivoluzione digitale, la globalizzazione, i cambiamenti climatici, la migrazione, la difesa e la sicurezza. Ai cittadini ora si chiede di dire in quali ambiti secondo loro la UE ha il maggiore valore aggiunto e dove dovrebbe concentrare il proprio potere d'investimento per massimizzare l’impatto di ogni euro investito. Sono invitati ad esprimersi sull'efficacia delle politiche e dei programmi della UE, come la politica di coesione e la politica per la gioventù, il sostegno all’innovazione e alle imprese e gli investimenti nelle infrastrutture strategiche digitali, dei trasporti e dell’energia, e su come migliorarli ulteriormente in termini di risultati, semplificazione o possibili sinergie tra i fondi. 

L'esito delle consultazioni alimenterà la riflessione in corso sul prossimo QFP insieme alle proposte e alle idee già espresse dagli Stati membri, dagli enti locali e dalle parti interessate private. 

Questo dibattito fa seguito alla pubblicazione il 28 giugno 2017 del documento di riflessione della Commissione sul futuro delle finanze della UE e il 1° marzo 2017 del Libro bianco sul futuro dell’Europa della Commissione, in cui si incoraggiavano tutti i cittadini a partecipare al dibattito sulle principali decisioni che incidono sul nostro futuro comune.