Occupazione, Istat rileva dati in crescita

Pubblicato Martedì, 03 luglio 2018

Migliora il mercato del lavoro: “Al netto della componente demografica si registra un segno positivo per l'occupazione in tutte le classi di età”. Lo rileva un’indagine Istat in cui si osserva che a maggio gli occupati sono in sensibile aumento (+0,5% rispetto ad aprile, pari a +114 mila) rispetto ad aprile. Il tasso di occupazione sale al 58,8% (+0,2 punti percentuali rispetto al mese precedente); inoltre su base annua il numero degli occupati è salito del 2,%, quindi 457 mila in più in un anno.

L'espansione interessa uomini e donne e si concentra tra i lavoratori a termine (+434 mila), mentre restano sostanzialmente stabili i permanenti e sono in lieve ripresa gli indipendenti (+19 mila). Crescono soprattutto gli occupati ultracinquantenni (+468 mila) e i 15-34enni (+106 mila) mentre calano gli occupati tra i 35 e i 49 anni (-116 mila).

La crescita occupazionale nell'ultimo mese si concentra tra i lavoratori dipendenti. In particolare, i dipendenti a termine salgono di 62 mila unità rispetto ad aprile portando il totale a 3,074 milioni: l’Istat sottolinea che si tratta di un record assoluto dal 1992. Dopo l'aumento dei due mesi precedenti, registrano invece una lieve flessione gli indipendenti (-18 mila).

Contemporaneamente prosegue il calo della disoccupazione che, dopo i livelli massimi toccati a fine 2014, è tornata sui livelli della metà del 2012: secondo l'Istat il tasso a maggio è sceso al 10,7% dall'11% di aprile. La stima delle persone in cerca di occupazione a maggio registra un forte calo (-2,9%, pari a -84 mila). La diminuzione della disoccupazione riguarda entrambi i generi e tutte le classi di età. In particolare la disoccupazione giovanile è scesa a maggio: il tasso nei giovani tra i 15 e i 24 anni diminuisce di un punto percentuale, attestandosi al 31,9%: l'incidenza dei disoccupati sulla popolazione di questa classe di età è pari all'8,3% (-0,4 punti).

Sul fronte della disoccupazione, anche Eurostat, l’ufficio statistico europeo, registra dati positivi. Il tasso di disoccupazione nell'area euro si è attestato all'8,4% a maggio. La disoccupazione nell'intera Unione, nello stesso periodo, è del 7%. Il tasso di disoccupazione destagionalizzato dell'Eurozonoa è stabile rispetto a aprile 2018 e in calo rispetto al 9,2% di maggio 2017. Rimane il tasso più basso registrato nell'area euro dal dicembre 2008.

Nell'UE28, il tasso di disoccupazione si è attestato al 7,0% a maggio 2018, stabile rispetto ad aprile 2018 e in calo rispetto al 7,7% di maggio 2017. Anche in questo caso si tratta del tasso più basso nell'UE28 dall'agosto 2008.

Secondo Eurostat, nel maggio 2018, rispetto ad aprile 2018, il numero di disoccupati è diminuito di 154.000 unità nell'UE28 e di 125.000 unità nell'area dell'euro. Rispetto a maggio 2017, la disoccupazione è diminuita di 1,828 milioni di persone nell'UE28 e di 1,202 milioni nell'area dell'euro.