Il Consiglio europeo, che si svolge il 21 e 22 marzo a Bruxelles, sarà incentrato sul rafforzamento della base economica europea. Ma all’ordine del giorno sono previsti anche i temi dell’occupazione, crescita e competitività, i cambiamenti climatici, le relazione esterne, i progressi nella lotta alla disinformazione e la necessità di proteggere l'integrità democratica delle elezioni europee e nazionali in tutta l'Unione europea.

Nella sessione del 21 marzo i leader della UE a 27 si riuniranno per discutere della Brexit, degli ultimi sviluppi a seguito della notifica del Regno Unito a norma dell'articolo 50.

All'inizio della riunione il presidente della Romania, che rappresenta l'attuale presidenza del Consiglio, fornirà una panoramica dei progressi compiuti nell'attuazione delle precedenti conclusioni del Consiglio europeo.

Partendo dal presupposto che una base economica solida è di fondamentale importanza per la prosperità e la competitività dell'Europa e per il suo ruolo sulla scena mondiale, il Consiglio europeo discuterà in particolare del futuro sviluppo del mercato unico, dell'Unione dei mercati dei capitali, nonché delle dimensioni e delle politiche nel settore digitale, industriale e commerciale in preparazione della prossima agenda strategica. Affronterà, poi, le priorità per il semestre europeo 2019 e sarà invitato ad approvare la raccomandazione sulla politica economica della zona euro.