Riprende il dialogo tra Governo e Regioni

Pubblicato Lunedì, 26 ottobre 2009

C'è soddisfazione per l'esito del confronto tra il Governo e le Regioni. Il presidente della Conferenza delle Regioni Vasco Errani ha infatti dichiarato: "L'impegno unitario e il senso di responsabilità delle Regioni hanno permesso di riportare in un clima di leale collaborazione il rapporto con l'esecutivo. Ora ci auguriamo che agli impegni presi seguano i fatti". Proprio in quest'ottica sono state convocate per il prossimo 29 ottobre le riunioni di Conferenza Stato - Regioni e Unificata al fine di riprendere le fila dei temi lasciati in sospeso nella fase di stallo degli ultimi quattro mesi.
"L'esecutivo ha poi riconosciuto - ha proseguito Errani - il rifinanziamento del Fondo per la non autosufficienza per il 2010 di 400 milioni e la disponibilità a rivedere le risorse per il fondo sociale, con un leggero incremento già previsto per il 2010. Rispetto a quest'ultimo tema il Governo si è comunque impegnato a distinguere nell'ambito del fondo sociale le risorse per l'Inps da quelle destinate alle Regioni. In questo modo vi sarà una certezza di disponibilità finanziarie che consentirà una migliore programmazione regionale".
Sono stati poi riattivati i finanziamenti per gli investimenti in sanità, un incremento di risorse pari a 4,7 miliardi per il triennio 2010-2012 e un ampliamento delle disponibilità complessive dell'art. 20 legge 67/88 (investimenti in sanità) aumentando le risorse da 23 a 24 miliardi. "Si tratta - ha spiegato Vasco Errani - di un risultato positivo che consente al servizio sanitario di affrontare con maggiore tranquillità il triennio 2010-2012".
"Abbiamo poi ribadito - ha precisato il presidente della Conferenza - che la Costituzione assegna alle Regioni la competenza esclusiva in materia di turismo ed abbiamo chiesto che le scelte del Ministero debbano essere preventivamente concordate e condivise con le Regioni".
"Infine - ha concluso Errani - per quanto concerne il Fondo per le aree sottoutilizzate (FAS), le risorse per i Programmi attuativi regionali vengono confermate ed è garantita l'immediata impegnabilità per i programmi approvati".