Con la raccomandazione che la Commissione europea ha rivolto al Consiglio prende avvio una nuova fase dei negoziati per un partenariato con il Regno Unito. La raccomandazione, inviata lo scorso 3 febbraio, propone direttive di negoziato globali che trattano tutti gli aspetti del futuro partenariato. 

Con l'approvazione dell'accordo sulla Brexit del Parlamento europeo lo scorso 29 gennaio, il Regno Unito ha receduto dall'Unione europea e dalla Comunità europea dell'energia atomica (Euratom) dal 31 gennaio 2020. Ma sin dagli orientamenti del 23 marzo 2018 del Consiglio europeo e poi con la dichiarazione politica concordata tra la UE e il Regno Unito a ottobre 2019, è sempre stata sottolineata la determinazione dell'Unione ad avere un partenariato quanto più stretto possibile con il Regno Unito. 

"D'ora in avanti il tema sarà il nostro nuovo partenariato con il Regno Unito – ha dichiarato Ursula von der Leyen, presidente della Commissione - i negoziati stanno per iniziare. Lo dico forte e chiaro: voglio che la UE e il Regno Unito restino buoni amici e partner. […] Ma nessun partenariato – ha concluso - potrà mai replicare i vantaggi dell'appartenenza ad una stessa Unione".

Le direttive di negoziato toccano tutti i settori: cooperazione commerciale ed economica, cooperazione delle autorità di contrasto e giudiziarie in materia penale, politica estera, sicurezza e difesa, partecipazione ai programmi dell'Unione e altri ambiti di cooperazione tematica. Uno specifico capitolo delinea un assetto di governance generale per tutti i settori della cooperazione economica e in materia di sicurezza. 

La raccomandazione della Commissione invita il Consiglio a designare la Commissione europea negoziatrice della UE. È intenzione della Commissione portare avanti i lavori in stretto coordinamento con il Consiglio e i suoi organi preparatori così come con il Parlamento europeo. Come ha spiegato Michel Barnier, capo negoziatore della Commissione europea: "Negozieremo in buona fede. La Commissione continuerà a operare in strettissima collaborazione con il Parlamento europeo e il Consiglio. Il nostro compito sarà quello di difendere e promuovere gli interessi dei nostri cittadini e della nostra Unione, cercando nel contempo di trovare soluzioni che rispettino le scelte del Regno Unito".

Ora spetta al Consiglio "Affari generali" adottare il progetto di direttive di negoziato, autorizzando così formalmente la Commissione ad avviare i negoziati in veste di negoziatrice dell'Unione.

In allegato le raccomandazioni della Commissione europea al Consiglio europeo.