Scuola, il "dl precari" è legge

Pubblicato Giovedì, 19 novembre 2009

È stato approvato in via definitiva dal Senato il cosiddetto "dl precari", che contiene nuove norme riguardanti i precari della scuola. L'Assemblea, lo scorso 18 novembre, ha infatti definitivamente convertito in legge, con modificazioni, il decreto legge 25 settembre 2009, n. 134, recante disposizioni urgenti per garantire la continuità del servizio scolastico ed educativo per l'anno 2009-2010 (ddl n. 1835) con 137 voti a favore, 113 contrari e 7 astenuti. Il testo è stato licenziato nella stessa versione che aveva ricevuto l'ok della Camera in modo da non dover tornare all'esame di Montecitorio. Queste le principali novità contenute nella nuova legge:

SALVA PRECARI - I contratti a tempo determinato per il conferimento di supplenze potranno trasformarsi in rapporti di lavoro a tempo indeterminato, ma solo nel caso di immissione in ruolo, con il mantenimento dell'anzianità.

GRADUATORIA UNICA DAL 2011 - Novità in arrivo per gli insegnanti precari: a partire dal 2011 si potrà indicare solo un'altra provincia oltre a quella prescelta, ma con l'inserimento ‘a pettine'. Di fatto si avrà un'unica graduatoria nazionale.

SUPPLENZE TEMPORANEE - Potranno accedere ai contratti di supplenza e all'indennità di disoccupazione collegata anche i docenti inseriti nelle graduatorie ad esaurimento, che nell'anno scolastico 2008-2009 abbiano avuto, attraverso graduatorie di istituto e non più solo provinciali, una supplenza temporanea di almeno 180 giorni.