Aiuti di Stato, la Commissione adotta il Quadro temporaneo per il sostegno dell'economia Ue

Pubblicato Lunedì, 23 marzo 2020

"L'impatto economico dell'epidemia di COVID-19 è forte. Dobbiamo agire rapidamente per riuscire ad affrontarlo, per quanto possibile, e dobbiamo agire in modo coordinato. Questo nuovo quadro temporaneo consente agli Stati membri di avvalersi pienamente della flessibilità prevista dalle norme sugli aiuti di Stato per sostenere l'economia in questo momento difficile."
Margrethe Vestager, Vicepresidente esecutiva, responsabile della politica di concorrenza, ha così introdotto la nuova disposizione della Coimmissione Ue con la quale viene garantito agli Stati membri di avvalersi pienamente della flessibilità prevista dalle norme sugli aiuti di Stato per sostenere l'economia nel contesto dell'epidemia di COVID-19.

Il "Quadro temporaneo per le misure di aiuto di sato a sostegno dell'economia nell'attuale emergenza del COVID-19", che resterà in vigore fino al 31 dicembre 2020, prevede cinque tipi di aiuti:

i) sovvenzioni dirette, agevolazioni fiscali selettive e acconti: gli Stati membri potranno istituire regimi per concedere fino a 800 000 EUR a un'impresa che deve far fronte a urgenti esigenze in materia di liquidità;

ii) garanzie di Stato per prestiti bancari contratti dalle imprese: gli Stati membri potranno fornire garanzie statali per permettere alle banche di continuare a erogare prestiti ai clienti che ne hanno bisogno;

iii) prestiti pubblici agevolati alle imprese: gli Stati membri potranno concedere prestiti con tassi di interesse favorevoli alle imprese. Questi prestiti possono aiutare le imprese a coprire il fabbisogno immediato di capitale di esercizio e per gli investimenti;

iv) garanzie per le banche che veicolano gli aiuti di Stato all'economia reale: alcuni Stati membri prevedono di sfruttare le capacità di prestito esistenti delle banche e di utilizzarle come canale di sostegno alle imprese, in particolare le piccole e medie imprese. Il quadro chiarisce che tali aiuti sono considerati aiuti diretti a favore dei clienti delle banche e non delle banche stesse e fornisce orientamenti per ridurre al minimo la distorsione della concorrenza tra le banche;

v) assicurazione del credito all'esportazione a breve termine: il quadro introduce un'ulteriore flessibilità per quanto riguarda il modo in cui dimostrare che alcuni paesi costituiscono rischi non assicurabili sul mercato, permettendo così agli Stati di offrire, ove necessario, una copertura assicurativa dei crediti all'esportazione a breve termine.

Gli aiuti sono stati pensati, quindi, per aiutare le imprese ad affrontare la crisi e a preparare una ripresa sostenibile.

Il Quadro temporaneo integra le altre possibilità di cui gli Stati membri già dispongono per attenuare l'impatto socioeconomico dell'epidemia di COVID-19, in linea con le norme della UE sugli aiuti di Stato.
Il 13 marzo 2020 la Commissione ha adottato una Comunicazione relativa a una risposta economica coordinata all'emergenza COVID-19 che illustra queste possibilità.

Consulta il documento "Quadro temporaneo per le misure di aiuto di sato a sostegno dell'economia nell'attuale emergenza del COVID-19"