Covid-19, l'Eurogruppo raggiunge l'accordo sugli aiuti Ue

Pubblicato Venerdì, 10 aprile 2020

“L’Eurogruppo ha trovato l’accordo. Un pacchetto di dimensioni senza precedenti per sostenere il sistema sanitario, la cassa integrazione, la liquidità delle imprese e il Fondo per un piano di rinascita. L’Europa è solidarietà“. Paolo Gentiloni, commissario Ue agli Affari economici, ha così commentato l'accordo raggiunto dall'Eurogruppo sugli aiuti Ue per fronteggiare l'attuale crisi.

"Abbiamo trovato un accordo su tre reti di salvataggio e un piano di rilancio dell'economia" ha spiegato il presidente dell'Eurogruppo Mario Centeno.
Si tratta di un pacchetto da 1.000 miliardi di euro, che prevede un uso flessibile del Mes (Meccanismo europeo di stabilità) per "sostenere - si legge nel comunicato finale dell'Eurogruppo - il finanziamento dell'assistenza sanitaria diretta e indiretta, così come i costi relativi alla cura e alla prevenzione dovuti alla crisi provocata dal COVID 19. La linea di credito sarà disponobile fino alla fine dell'emergenza. Dopo gli Stati restano impegnati a rafforzare i fondamentali economici, coerentemente con il quadro di sorveglianza fiscale europeo, inclusa la flessibilità".
Il prestito potrà raggiungere il 2% del Pil del paese debitore e sarà a disposizione di tutti gli Stati membri.
"L'Eurogruppo è d'accordo a lavorare ad un Recovery Fund per sostenere la ripresa.  Il fondo sarà temporaneo e commisurato ai costi straordinari della crisi e aiuterà a spalmarli nel tempo attraverso un finanziamento adeguato".

Soddisfatto dell'accordo raggiunto anche il presidente del Parlamento europeo David Sassoli: “Abbiamo avuto ragione ad avere fiducia nell’Europa. Le proposte formulate dell’Eurogruppo vanno nella giusta direzione, con la trasformazione del Mes in ‘Salva Europa’ dall’epidemia Covid-19, da usare subito per aumentare le capacità delle nostre strutture sanitarie, ospedali e centri di ricerca. Per salvare le vite dei cittadini europei”.