Ue, le Raccomandazioni specifiche per Paese "rispondono" alla crisi da Covid-19

Pubblicato Giovedì, 21 maggio 2020

"Come lo schianto di un asteroide, il coronavirus ha scavato un cratere nell'economia europea". Valdis Dombrovskis, vicepresidente esecutivo della Commissione europea per Un'economia al servizio delle persone, introduce così le raccomandazioni specifiche per Paese, presentate lo scorso 20 maggio.
"Quest'anno - ha continuato Dombrovskis - abbiamo riorientato il pacchetto di primavera del semestre europeo
semplificandolo per dare agli Stati membri una bussola che permetta loro di navigare nella tempesta. Nell'immediato la nostra priorità sono gli investimenti nella sanità pubblica e la tutela dell'occupazione e delle imprese. Ora che andiamo verso la ripresa, il semestre risulterà essenziale, delineando un approccio coordinato per riportare le economie europee sulla strada della crescita sostenibile e inclusiva: nessuno dev'essere lasciato indietro".

La Commissione ha proposto le raccomandazioni specifiche per Paese, indicando a tutti gli Stati membri della UE
orientamenti di politica economica nel contesto della pandemia di coronavirus, concentrandosi sulle sfide più urgenti e sul rilancio della crescita sostenibile.
Sono due gli obiettivi indicati nelle Raccomandazioni: a breve termine, attenuare le gravi conseguenze socioeconomiche negative della pandemia di coronavirus; a breve-medio termine, realizzare una crescita sostenibile e inclusiva che favorisca la transizione verde e la trasformazione digitale.

"La pandemia di coronavirus e le necessarie misure di contenimento - ha commentato Paolo Gentiloni, commissario Ue per l'Economia - hanno inferto un duro colpo alle economie europee. Le raccomandazioni odierne rispecchiano questa situazione senza precedenti. Rafforzare la nostra sanità, sostenere i nostri lavoratori, salvare le nostre imprese: queste le priorità di oggi. Le sfide che ci attendevano prima della crisi non sono però svanite - ha concluso Gentiloni - i nostri obiettivi di investimento e di riforma dovranno quindi rimanere incentrati sulla riuscita della transizione verde e della trasformazione digitale e sulla garanzia dell'equità sociale".

La promozione della sostenibilità competitiva per costruire un'economia al servizio delle persone e del pianeta
è la linea scelta dalla Commissione europea ed esposta nella strategia annuale di crescita sostenibile.  Le raccomandazioni, infatti, spaziano nelle quattro dimensioni della sostenibilità competitiva: stabilità, equità, sostenibilità ambientale e competitività, rafforzando quindi l'impegno della Commissione di convogliare nel semestre europeo gli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite.

Le raccomandazioni trattano diversi ambiti quali il mantenimento dell'occupazione mediante il sostegno al reddito dei lavoratori colpiti, l'investimento nelle persone e nelle competenze, il sostegno all'imprenditoria (in particolare le piccole e medie imprese), l'investimento nella sanità pubblica e la resilienza del settore sanitario e la lotta contro la pianificazione fiscale aggressiva e il riciclaggio. Ripresa e investimenti devono andare di pari passo, ridefinendo l'economia della UE in vista della trasformazione digitale e della transizione verde.

Riguardo al bilancio, quest'anno le raccomandazioni specifiche per Paese sono di carattere qualitativo e si discostano dai consueti requisiti finanziari applicabili. Rispecchiano l'attivazione della clausola di salvaguardia generale, raccomandando agli Stati membri di adottare tutte le misure necessarie per affrontare efficacemente la pandemia e sostenere l'economia e la successiva ripresa.


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