Dl Semplificazione, l'approvazione del Consiglio dei ministri

Pubblicato Mercoledì, 08 luglio 2020

"Il decreto che abbiamo approvato è  un trampolino di lancio per un’Italia più semplice, per un’Italia che corre". Il presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha cosi definito il cosiddetto Dl Semplificazione appena varato.  Su proposta del presidente Giuseppe Conte e del ministro per la Pubblica amministrazione Fabiana Dadone, il Consiglio dei Ministri, del 6 e 7 luglio, ha infatti approvato un decreto-legge che introduce misure urgenti per la semplificazione e l’innovazione digitale.

L'obiettivo del decreto-legge è quello di definire un quadro organico per la semplificazione dei procedimenti amministrativi, l’eliminazione e la velocizzazione di adempimenti burocratici, la digitalizzazione della pubblica amministrazione, il sostegno all’economia verde e l’attività di impresa.

Il decreto interviene, in particolare, in quattro ambiti principali:

- semplificazioni in materia di contratti pubblici ed edilizia

- semplificazioni procedimentali e responsabilità

- misure di semplificazione per il sostegno e la diffusione dell’amministrazione digitale

- semplificazioni in materia di attività di impresa, ambiente e green economy.

"È vero, alziamo i limiti di velocità per permettere al Paese di accelerare, - ha precisato Conte - ma fissiamo dei paletti ancora più robusti su trasparenza e legalità: non vogliamo offrire nessuno spazio agli appetiti criminali".

 

"Ho sempre detto che non possiamo ripristinare la normalità. La normalità per l’Italia, negli ultimi anni - ha concluso il premier - ha significato trotterellare sempre al di sotto della media europea. È il momento di scattare: dobbiamo farlo per noi stessi. Siamo un Paese dalla forza immensa.


Nella stessa seduta, il Consiglio dei ministri ha anche varato un provvedimento per la lotta contro le frodi finanziarie nell'Unione europea.
Su proposta del ministro per gli Affari europei Vincenzo Amendola e del ministro della Giustizia Alfonso Bonafede, ha infatti approvato il decreto legislativo in attuazione della direttiva (UE) 2017/1371, relativa alla lotta contro la frode che lede gli interessi finanziari dell'Unione mediante il diritto penale.

Per conoscere i dettagli dei provvedimenti consulta la pagina dedicata del governo.