Il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, ha firmato il Dpcm che proroga al 7 ottobre le misure precauzionali per contrastare e contenere il diffondersi del virus Covid-19, contenute nel Dpcm 7 agosto 2020. Il testo del Dpcm - “Ulteriori disposizioni attuative del decreto-legge 25 marzo 2020, n. 19, recante misure urgenti per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da COVID-19, e del decreto-legge 16 maggio 2020, n. 33, recante ulteriori misure urgenti per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da COVID-19” - è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 222 del 7 settembre 2020.

Nel nuovo provvedimento, ha precisato il ministro della Salute Roberto Speranza, “le norme sono tutte confermate, sono semplicemente prorogate. Sono vigenti dal 16 agosto e le prorogheremo per altri 30 giorni”.
Qualche novità è stata inserita: l'autocertificazione, ad esempio, per l'ingresso in Italia da chi proviene da Paesi finora “off limits” per attestare che si risiederà presso una persona, “anche non convivente”. L'autocertificazione servirà anche per la comunicazione alla Asl e sarà obbligatoria una quarantena di 14 giorni.
Sono stati introdotti, inoltre, due allegati che trattano “Indicazioni operative per la gestione di casi e focolai di SARS-CoV-2 nelle scuole e nei servizi educativi dell’infanzia” di cui all’allegato D al nuovo Dpcm 7/9/2020 e il “Protocollo per la gestione di casi confermati e sospetti di covid-19 nelle aule universitarie”di cui all’allegato E al nuovo Dpcm 7/9/2020.

Restano immutate le regole per l'ingresso in Italia da Paesi stranieri, cosi come restano immutate le norme già in vigore sulle mascherine, obbligatorie nei luoghi chiusi e all'aperto dove non si può mantenere il distanziamento, sul divieto di assembramento e il limite di capienza all'80 per cento per i trasporti pubblici.

È disponibile online il Dpcm del 7 settembre 2020