Sure, il Consiglio Ue approva il sostegno finanziario di 87,4 miliardi di euro

Pubblicato Lunedì, 28 settembre 2020

Prende consistenza Sure, lo strumento temporaneo della UE volto ad attenuare i rischi di disoccupazione durante la crisi da Covid-19. Il Consiglio Ue ha, infatti, approvato un sostegno finanziario di 87,4 miliardi di euro a favore di 16 Stati membri nel quadro di Sure; all'Italia andranno 27,4 miliardi di euro.

Il sostegno aiuterà gli Stati membri a finanziare il drastico aumento della spesa pubblica registrato a partire dal 1º febbraio 2020 a causa del ricorso a regimi nazionali di riduzione dell'orario lavorativo e a misure analoghe, anche per i lavoratori autonomi, e a determinate misure di carattere sanitario in risposta alla pandemia.

Sure è una delle tre reti di sicurezza, per un importo fino a 540 miliardi di euro, concordate dall'Eurogruppo il 9 aprile 2020 e approvate successivamente dai leader dell'UE per proteggere i lavoratori, le imprese e gli enti sovrani.

La Commissione procederà ora alla raccolta di fondi sui mercati internazionali dei capitali per conto della UE e li concederà come prestiti back-to-back agli Stati membri che hanno fatto richiesta di prestito.

In allegato la Decisione di esecuzione del Consiglio per l'Italia.



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