Covid-19, il nuovo Dpcm valido fino al 3 dicembre

Pubblicato Mercoledì, 04 novembre 2020

Nuove misure per il contenimento della pandemia sono state adottate con la firma del Dpcm arrivata intorno alla mezzanotte del 4 novembre. Il testo sarà pubblicato questa mattina nella Gazzetta ufficiale e sarà valido da venerdi 6 novembre al 3 dicembre; in settimana verrà varato un decreto legge ad hoc per l’erogazione dei ristori alle attività colpite dalle restrizioni.

Tra i principali provvedimenti, è stata confermata la chiusura di bar e ristoranti alle h. 18, aggiunta la chiusura dei musei e stabilito il copeifuoco sull'intero territorio nazionale alle h. 22.

Il Dpcm divide, inoltre, l’Italia in tre fasce, contraddistinte da tre colori in base al rischio contagio: il giallo per le aree più sicure, l'arancione per le intermedie - con “scenario di elevata gravità e livello di rischio alto”, le rosse quelle ad alto rischio - “massima gravità”- per le quali è previsto il lockdown sulla base del documento scientifico di «Prevenzione e risposta a Covid-19» concordato con le Regioni: vietato spostarsi anche all’interno del proprio Comune, se non per motivi di lavoro, salute, urgenza o per accompagnare i figli a scuola.
Nelle zone rosse anche per i ragazzi della seconda e terza media sarà in vigore la didattica a distanza (Dad), ma resteranno aperte scuole elementari e prima media. In tutte le altre zone il Dpcm conferma la scuola in presenza per infanzia, elementari e medie e Dad per le superiori.

Le Regioni, però, non concordano su questa misura e in una lettera al presidente del Consiglio Giuseppe Conte e ai ministri della Salute Roberto Speranza e delle Autonomie Francesco Boccia, hanno ribadito la richiesta di “univoche misure nazionali” e hanno espresso “forti perplessità e preoccupazione” per i passaggi chiave dell’articolo 1, che “esautorano il ruolo e i compiti delle Regioni e delle Province autonome, ponendo in capo al governo ogni scelta e decisione”.

 Sul sito del governo è consultabile il testo del decreto con i relativi allegati e le tre aree di criticità del Paese e le relative principali misure restrittive previste dal nuovo Dpcm.