Ue, Parlamento e Consiglio trovano accordo su bilancio e Recovery fund

Pubblicato Mercoledì, 11 novembre 2020

“Fumata bianca per Recovery e Bilancio“. Paolo Gentiloni, commissario europeo all’Economia, ha commentato così la notizia arrivata da Bruxelles: dopo mesi di negoziati, il Parlamento europeo e la presidenza tedesca di turno al Consiglio Ue hanno raggiunto un compromesso negoziale sul prossimo bilancio Ue a lungo termine (MFF 2021-2027) e sul pacchetto per la ripresa post Covid, lo strumento temporaneo da 750 miliardi di euro.

Gli elementi dell’intesa riguardano il “rafforzamento mirato dei programmi Ue”, nel rispetto delle conclusioni dei capi di Stato. Il Parlamento ha ottenuto 16 miliardi di euro in aggiunta al pacchetto concordato dai capi di Stato: 15 rafforzeranno i programmi faro della Ue su “ricerca, salute, Erasmus, protezione delle frontiere esterne, investimenti, politica di vicinato, aiuti umanitari, progetti della società civile e cultura“ per “proteggere i cittadini dalla pandemia, garantire opportunità alla prossima generazione e preservare i valori europei”; un miliardo di euro andrà ad aumentare la flessibilità di bilancio per far fronte a possibili esigenze e crisi future.

Per il momento si tratta di un accordo politico preliminare: il Parlamento ed il Consiglio Ue dovranno dare ora l’ok definitivo, a cui seguirà l'approvazione degli Stati membri.
Si tratta comunque di “un'ottima notizia”, ha scritto sui social Vincenzo Amendola, ministro per gli Affari Europei, perchè definisce il quadro generale in cui l’Europa si muoverà nei prossimi anni e rafforza la cornice economica del Next Generation EU. Siamo sulla buona strada”.