Servizi e mercati digitali, la Commissione Ue lancia un nuova riforma

Pubblicato Venerdì, 18 dicembre 2020

Una serie completa di nuove norme per tutti i servizi digitali, compresi i social media, i mercati online e altre piattaforme online che operano nell'Unione europea è stata proposta lo scorso 15 dicembre dalla Commissione europea. Sono due, nello specifico, le norme proposte: la legge sui servizi digitali e la legge sui mercati digitali.
Entrambe le proposte rientrano nel progetto della Commissione di fare di questo decennio il "decennio digitale" dell'Europa. Per tutto il mercato unico intendono promuovere l'innovazione, la crescita e la competitività e fornire agli utenti servizi online nuovi, migliori e affidabili.

"Le due proposte perseguono un unico obiettivo – ha spiegato Margrethe Vestager, vicepresidente esecutiva per Un'Europa pronta per l'era digitale - garantire a noi, in quanto utenti, l'accesso a un'ampia gamma di prodotti e servizi sicuri online e alle aziende che operano in Europa di competere liberamente ed equamente online così come offline. Si tratta di un unico mondo. Dovremmo potere fare acquisti in modo sicuro e poterci fidare delle notizie che leggiamo”.

In virtù della legge sui servizi digitali, obblighi vincolanti a livello della UE si applicheranno a tutti i servizi digitali che collegano i consumatori a beni, servizi o contenuti e saranno previste nuove procedure per una più rapida rimozione dei contenuti illegali e una protezione globale dei diritti fondamentali degli utenti online. Il nuovo quadro riequilibrerà i diritti e le responsabilità degli utenti, delle piattaforme di intermediazione e delle autorità pubbliche e si baserà sui valori europei, compresi il rispetto dei diritti umani, la libertà, la democrazia, l'uguaglianza e lo Stato di diritto. La proposta integra il piano d'azione per la democrazia europea volto a rendere le democrazie più resilienti.
La legge sui mercati digitali, invece, stabilisce norme armonizzate definendo e vietando le pratiche sleali messe in atto dai controllori dell'accesso e prevedendo un meccanismo di applicazione basato su indagini di mercato. Lo stesso meccanismo garantirà l'aggiornamento degli obblighi stabiliti nel regolamento in funzione della realtà digitale in costante evoluzione.

Il Parlamento europeo e gli Stati membri discuteranno ora le proposte della Commissione nell'ambito della procedura legislativa ordinaria. In caso di adozione, il testo definitivo sarà direttamente applicabile in tutta l'Unione europea.

Per maggiori informazioni leggi le schede informative sulla legge sui servizi digitali e sulla legge sui mercati digitali