PNRR, le Regioni in audizione alla Camera dei deputati

Pubblicato Lunedì, 01 febbraio 2021

Sono quattro i nodi fondamentali da affrontare nella definizione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) evidenziati dalle Regioni in audizione presso la V commissione – Bilancio, Tesoro e Programmazione - della Camera dei deputati, lo scorso 29 gennaio.

Prima di tutto il ruolo delle Regioni, che hanno competenze costituzionali su molti settori in cui il PNRR interviene; il metodo di lavoro, la governance e l’attuazione del PNRR; poi una visione integrata e sinergica tra le risorse del Recovery Fund e quelle di React EU e della politica di coesione 2021-2027; infine le riforme necessarie per spendere presto e bene le risorse europee che arriveranno: snellire i procedimenti e semplificare le norme.

“Il PNRR è un’opportunità ed è una sfida importante sulla quale non è più rimandabile un confronto serio e definitivo con il sistema delle Regioni italiane” ha sottolineato durante l'audizione Donatella Tesei, presidente Regione Umbria e coordinatrice della Commissione Affari europei della Conferenza delle Regioni.

In audizione le Regioni hanno avanzato temi sui quali chiedono chiarezza. “Temi - ha precisato Tesei - su sui si gioca il presente ed il futuro del Paese, il benessere e le speranze della nostra e delle generazioni future. Il PNRR, come le altre risorse che arriveranno dall’Europa, sono la benzina per alimentare il motore della nostra ripartenza. Le Regioni – ha concluso la Presidente dell’Umbria - ci sono, sono pronte alla sfida per rilanciare l’Italia e renderla capace di spendere le risorse europee”.

Per maggiori dettagli leggi il comunicato stampa della Conferenza delle Regioni o guarda gli interventi in audizione sulla web tv della Camera dei deputati.