Covid-19, le Regioni chiedono “un cambio di passo” nella gestione dell’emergenza

Pubblicato Lunedì, 22 febbraio 2021

“Lavoro comune ed intesa fra tutte le Regioni” che presenteranno “al governo una piattaforma di proposte in vista del prossimo Dpcm, nella convinzione che occorra un deciso cambio di passo nella campagna vaccinale e per la ripresa economica”. Al termine della riunione straordinaria della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, dello scorso 20 febbraio, lo ha dichiarato il presidente Stefano Bonaccini, che ha sottolineato la richiesta avanzata dalle Regioni per un “incontro urgente” con il governo.

Bonaccini ha poi ribadito che la priorità attuale è la campagna vaccinale: su questo fronte ha ricordato la massima disponibilità delle Regioni “nelle forme e nei modi utili e possibili” sia per l'approvvigionamento di ulteriori dosi di vaccino sia per concludere un accordo quadro con i medici di medicina generale per la somministrazione.

Inoltre la Conferenza delle Regioni ha affrontato le questioni che riguardano la revisione dell’attuale sistema di regole che definisce l’entrata e l’uscita dalle diverse zone, per il quale ritiene necessaria una revisione ed una semplificazione con la contestuale revisione dei criteri e dei parametri di classificazione e una maggiore tempestività e anticipo delle comunicazioni ai cittadini.

Le Regioni hanno, infine, richiesto che per i provvedimenti che introducono restrizioni particolari per singoli territori si attivino anche contestualmente gli indennizzi per le categorie coinvolte, sia che si tratti di provvedimenti restrittivi regionali, sia che si tratti di provvedimenti nazionali.