La crisi pandemica nei lavori dell'Eurogruppo

Pubblicato Mercoledì, 17 marzo 2021

La pandemia è ancora una volta protagonista nei lavori dell'Eurogruppo. Nell'ultima sessione, dello scorso 15 marzo, infatti ne sono stati analizzati gli effetti su vari settori dell'economia dell'area dell'euro, nonché i possibili cambiamenti strutturali che potrebbe aver innescato.
Partendo da uno studio elaborato dalla Commissione europea, l'Eurogruppo ha potuto stabilire che i diversi settori economici sono stati colpiti in modo differente e quindi anche le loro prospettive di crescita ora possono differire. La crisi ha accelerato alcune tendenze preesistenti nelle economie Ue, che a loro volta richiedono di rafforzare le ambizioni per quanto riguarda la transizione verde e digitale.

I ministri hanno quindi affrontato lo stato di avanzamento delle misure di sostegno fiscale. A seguito della comunicazione della Commissione europea "Un anno dallo scoppio del COVID-19: risposta alla politica di bilancio" del 3 marzo 2021, i ministri delle finanze hanno analizzato le misure di sostegno fiscale, concentrandosi sulla strategia di bilancio e sull'orientamento fiscale nell'area dell'euro. Hanno concordato i messaggi principali della risposta fiscale coordinata in corso e hanno adottato una dichiarazione comune.

“Siamo uniti e siamo determinati nei nostri sforzi per proteggere i posti di lavoro, per proteggere le imprese e per proteggere i nostri cittadini in questa fase molto acuta di una continua crisi sanitaria” ha dichiarato Paschal Donohoe, presidente dell'Eurogruppo, ribadendo la necessità di mantenere una posizione di bilancio nel 2021 e nel 2022, che sarà di sostegno e che aprirà la strada alla ripresa, un percorso che sarà facilitato anche dal sostegno del meccanismo di recupero e resilienza.

“Il Recovery and Resilience Facility (RRF) e le altre componenti di Next Generation EU – si legge nella dichiarazione dell'Eurogruppo - sono importanti strumenti europei a nostra disposizione, che faciliteranno una posizione di bilancio favorevole in tutta l'area dell'euro. Offrono inoltre un'opportunità unica per incanalare gli investimenti nelle aree in cui sono più necessari e per sostenere le riforme che promuovono la crescita, contribuendo in tal modo alla sostenibilità fiscale. L'attuazione tempestiva dell'RRF – conclude il documento - rimane della massima priorità”.


Per approfondire leggi la Dichiarazione dell'Eurogruppo sulla risposta della politica di bilancio della zona euro alla crisi Covid19 e il percorso da seguire