Sure, la Commissione Ue eroga la sesta tranche a favore dell'occupazione

Pubblicato Mercoledì, 31 marzo 2021

“Eroghiamo una nuova tranche di 13 miliardi di euro nell'ambito di Sure a sostegno di lavoratori e imprese in 6 Stati membri. In questo modo contribuiamo a proteggere l'occupazione e a rendere possibile una più rapida ripresa delle economie dalla crisi". La presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen ha annunciato cosi l'invio di una ulteriore quota di finanziamento per il contrasto della crisi occupazionale: "La crisi colpisce duramente molti lavoratori, che temono per il loro posto di lavoro. È per questo motivo che abbiamo varato lo strumento Sure, con l'obiettivo di mobilitare 100 miliardi di euro in prestiti per finanziare i regimi di riduzione dell'orario lavorativo in tutta la UE".

Si tratta della sesta tranche di sostegno finanziario a titolo dello strumento Sure, la terza erogazione del 2021. Dei 13 miliardi di euro erogati dalla Commissione europea a 6 Stati membri, l'Italia ha beneficiato di 1,87 miliardi di euro.

I prestiti aiuteranno gli Stati membri ad affrontare aumenti repentini della spesa pubblica per il mantenimento dell'occupazione. Nello specifico, li aiuteranno a coprire i costi direttamente connessi al finanziamento dei regimi nazionali di riduzione dell'orario lavorativo e di altre misure analoghe, anche rivolte ai lavoratori autonomi, introdotte in risposta alla pandemia di coronavirus. Anche queste ultime erogazioni sono state precedute dalla sesta emissione di obbligazioni sociali.

Nell'ambito di Sure, finora 17 Stati membri dell'UE hanno ricevuto un totale di 75,5 miliardi di euro sotto forma di prestiti back-to-back. Complessivamente, in base alla proposta della Commissione, 19 paesi dell'UE riceveranno 94,3 miliardi di euro di sostegno finanziario. Gli Stati membri possono ancora presentare richieste di sostegno finanziario.
Per far fronte alle richieste pendenti degli Stati membri per il 2021, nel secondo trimestre del 2021 la Commissione raccoglierà dai mercati altri 13-15 miliardi di euro.

"Di fronte a una pandemia i cui effetti continuano a gravare sulle nostre economie, la Commissione eroga un ulteriore notevole sostegno finanziario”, ha dichiarato Paolo Gentiloni, commissario per l'Economia. “Si tratta di un contributo fondamentale agli sforzi nazionali per sostenere i lavoratori in questi tempi difficili. Sure, ha concluso Gentiloni, è una storia di successo europea di cui sono orgoglioso".

Più avanti nel corso dell'anno la Commissione prevede anche di dare il via ai prestiti nell'ambito di Next Generation EU, lo strumento per la ripresa da 750 miliardi di euro per contribuire a costruire un'Europa più verde, digitale e resiliente.

Per maggiori informazioni, consulta il sito ufficiale dedicato a Sure