Sanità e spese per l’emergenza, minori ricavi del trasporto pubblico locale e interventi per la ripresa sono i temi affrontati dai rappresentati della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, nel corso dell’audizione sul DL 41/2021 “misure urgenti in materia di sostegno alle imprese e agli operatori economici, di lavoro, salute e servizi territoriali, connesse all'emergenza da Covid-19” di fronte alle Commissioni 5° e 6° del Senato, lo scorso 7 aprile.

Durante l'incontro la Conferenza delle Regioni ha ribadito che, in relazione al complesso degli interventi per la ripresa, formulerà ulteriori proposte per aiutare, sostenere e accompagnare il sistema produttivo nella fase post Covid-19.

Le Regioni hanno poi ricordato le spese sostenute nella prima fase dell'emergenza per le quali ritengono il miliardo previsto nel decreto un acconto rispetto all'ammontare complessivo, stimato in 1700 milioni di euro: il rischio del mancato rimborso è che molte Regioni potrebbero entrare in disavanzo, con la conseguenza di un possibile aumento automatico delle imposte.

In merito al trasporto pubblico locale il decreto riconosce 800 milioni di euro per i minori ricavi delle agenzie: le Regioni chiedono di definire che queste risorse facciano prioritariamente riferimento alle aziende in perdita nel 2020.

Per maggiori dettagli, leggi il comunicato stampa della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome.